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Serie B

Frosinone, bello e spavaldo. Battuto anche lo Spezia

La squadra di Alvini passa in vantaggio con Bracaglia, poi alla ripresa spreca tante occasioni e trova il raddoppio con Ghedjemis. Sul finale il gol degli ospiti. Finisce 2-1

Ultima gara casalinga del 2025 per il Frosinone, che dopo una prima parte di anno tutt'altro che indimenticabile, da agosto in poi ha vissuto mesi memorabili. La squadra di Alvini, in vetta alla classifica dopo una prima parte di campionato davvero esaltante, per la diciassettesima gara di Serie B ospita in casa lo Spezia, terz'ultimo ma comunque particolarmente ostico e pericoloso. E infatti, fin dai primi minuti, è evidente che la posizione in classifica non rispecchi i reali valori della squadra guidata da Donadoni, che mette in difficoltà il Frosinone fin da subito. Al 4', infatti, lo Spezia colpisce una traversa: sugli sviluppi di una punizione battuta dalla distanza, Soleri impatta di testa da posizione defilata e manda il pallone sul legno di Palmisani. Il Frosinone risponde subito con un'azione combinata di Kvernadze e Ghedjemis, con il francese che dentro l'area viene fermato da Mascardi. Al 16' arriva il vantaggio dei padroni di casa: calcio d'angolo battuto da Calò, la difesa dello Spezia allontana ma Bracaglia ci arriva e butta la palla in rete per l'1-0. Al 25' ancora ciociari avanti: grande ripartenza dei padroni di casa, Kvernadze si accentra e calcia con il destro ma la sfera sbatte sul palo. Sul finire del primo tempo ancora Frosinone: Ghedjemis mette in mezzo una palla buona per Raimondo che però non arriva in tempo per metterla in rete. Termina dunque 1-0 il primo tempo.

Frosinone Spezia, il secondo tempo

Alla ripresa non mancano le emozioni. Lo Spezia, infatti, torna bene in campo e ci prova subito con Artistico, pescato bene da Bandinelli: il giocatore classe 2002 ci prova dal limite e la sua conclusione termina di poco sopra la traversa. Il Frosinone risponde su calcio d'angolo: corner battuto come al solito da Calò, a Koutsoupias arriva un pallone interessante che però termina a lato non di molto. Al 53' il Frosinone trova il raddoppio con Raimondo ma la gioia dura appena pochi secondi: si alza infatti la bandierina per un fuorigioco. L'attaccante classe 2004 continua però a spingere e qualche minuto dopo tenta il tiro da posizione centrale, respinto da Mascagni. La squadra di Alvini continua ad attaccare in maniera insistente alla ricerca del raddoppio e al 62' ci prova anche con Calò, con una conclusione centrale. Il centrocampista classe 1997 pochi minuti dopo serve bene Francesco Gelli in area: il numero 10 stacca ma non inquadra la porta di pochissimo. Il tentativo matto e disperatissimo di trovare la seconda rete passa poi dai piedi di Ghedjemis, che con la sua solita classe ubriaca la difesa dello Spezia, si accentra e tira, colpendo ancora un altro palo. Passano però appena quattro giri d'orologio e la rete arriva davvero e porta proprio la firma del numero 7 francese, che dopo aver ricevuto palla dal solito Calò, incrocia e deposita il pallone alle spalle di Mascardi, senza sbagliare. Al 75' ancora Ghedjemis ha l'occasione di calare il tris: Calò lo serve, lui si presenta davanti al portiere ma trova proprio la respinta dell'estremo difensore. All'87' ci prova lo Spezia: Esposito tenta la conclusione ma Palmisani nega la gioia del gol al classe 2000. Dall'altra parte invece il Frosinone ci prova nuovamente con il numero 7 ma Mascagni gli nega ancora la doppietta personale, mentre un minuto più tardi, ancora lui, conclude alto. Proprio nell'ultimo dei tre minuti di recupero va in gol lo Spezia, con Beruatto. Dopo il gol, l'arbitro fischia la fine del match. Il Frosinone, nonostante l'inciampo finale, vince 2-1 e si gode il Natale da primo in classifica. 

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