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Cesena-Frosinone: allo stadio "Manuzzi" servirà una squadra formato... Spal

I canarini, reduci dal successo sui biancazzurri, scendono in campo oggi alle ore 21 per consolidare il primato

A cinque giorni dall'entusiasmante successo di Ferrara contro la Spal, che con i tre punti conquistati gli ha permesso di scavalcare in classifica l'undici di Leonardo Semplici e issarsi solitario in vetta al campionato di Serie B, questa sera (calcio d'inizio alle ore 21) il Frosinone torna in campo per il secondo anticipo della dodicesima giornata di ritorno del campionato cadetto. Nell'occasione i canarini sono attesi dalla sfida del "Manuzzi" contro il Cesena. Una partita che sulla carta potrebbe sembrare più che alla portata dei ciociari, alla luce dei venticinque punti che dividono le due formazioni nella graduatoria generale, ma nel calcio tutti sanno che ragionamenti del genere lasciano il tempo che trovano. Al contrario, anzi, potrebbero trasformarsi in un boomerang per la squadra di Pasquale Marino. Per questo sarà di fondamentale importanza scendere in campo questa sera senza guardare la classifica, ma con il solo intento di ripetere in tutto e per tutto la prestazione di domenica pomeriggio al "Mazza". Perché è certo che se il Frosinone riuscirà a mettere sul terreno di gioco del "Manuzzi", la stessa determinazione, grinta e sagacia tattica viste contro la Spal, siamo convinti che alla fine il successo non potrà sfuggire a Daniel Ciofani e compagni. Perché se da una parte è vero che l'avversario di turno ha costruito la sua classifica soprattutto tra le mura amiche (in casa ha ottenuto 25 dei 34 punti che vanta nella graduatoria), dall'altra con una prova perfetta come quella del "Mazza" sarebbe quasi del tutto improbabile che i romagnoli possano riuscire a mettere in difficoltà i ciociari. Passando a questo punto all'aspetto più squisitamente tecnico e tattico, per l'occasione l'allenatore dei giallazzurri dovrà fare a meno del solo Matteo Ciofani ancora non al meglio dopo la frattura del secondo metatarso del piede sinistro, mentre rispetto alla partita contro la Spal ritroverà Krajnc reduce da squalifica e Kragl da infortunio. Anche Mazzotta è recuperato, seppure ha dovuto saltare i primi tre allenamenti della settimana, ma partirà dalla panchina.

Per quanto riguarda il probabile undici iniziale, che come sua abitudine mister Pasquale Marino ha tenuto tutto per sé anche nella conferenza stampa di ieri mattina, lo stesso non dovrebbe discostarsi di molto da quello uscito vittorioso dallo stadio "Mazza". In porta pertanto ci sarà Bardi che agirà alle spalle del pacchetto arretrato a tre che dovrebbe vedere Terranova sul centro destra, Krajnc sulla corsia opposta e Ariaudo centrale. A centrocampo i due esterni saranno Fiamozzi a destra e Crivello in quel di Mazzotta a sinistra, mentre i tre centrali, Sammarco, Maiello e Soddimo, con Gori, Frara e Kragl che nutrono comunque qualche piccola speranza di poter essere nella formazione iniziale nel caso l'allenatore decida di dare un po' di respiro a uno dei tre mediani. In avanti, infine, la solita coppia composta da Dionisi e Daniel Ciofani.

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