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Serie B

Alla vigilia del match con il Chievo la conta degli infortunati

Il Frosinone spera fino all'ultimo di avere almeno Szyminski al centro della difesa. Le ultime in casa giallazzurra

Dalla "Città dello Sport" di Ferentino non sono arrivate ieri  notizie rassicuranti circa la situazione degli infortunati. E domani il Frosinone tornerà in campo per affrontare al "Benito Stirpe" il Chievo in un clima di massima incertezza. Anche ieri nessuna novità soprattutto per quanto riguarda la difesa che resta in emergenza e rischia di mandarci anche il reparto degli esterni. Nell'ultima seduta di ieri, Szyminski ha lavorato in gruppo solo parzialmente come era accaduto anche nei giorni precedenti, mentre Capuano, in compagnia di Tabanelli e Gori, svolto un lavoro differenziato. Solo terapie, infine, per Ariaudo e D'Elia per i quali soltanto tra una diecina di giorni si conosceranno nei dettagli i tempi di recupero. A questo punto l'unico che può farcela per la gara con il Chievo è Szyminski che, però, scenderebbe in campo domani pomeriggio non nelle migliori condizioni fisiche dal momento che, come detto, lavora in gruppo solo part time. Con il polacco in formazione, il pacchetto di difesa sarà completato da Brighenti e da Curado. Poi non ci sarà più nessuno di ruolo anche se Nesta potrebbe ricorrere, in caso di necessità, a Salvi che ha già giocato come centrale difensivo. In questo caso l'emergenza si estenderebbe al reparto degli esterni dove, infortunato D'Elia, restano a disposizione Zampano e Beghetto oltre a Tribuzzi che ha fatto qualche timida apparizione nel ruolo. Ma il problema maggiore, nel caso dell'impiego di Salvi con Brighenti e Curado, sta nel fatto che nessuno dei tre ha giocato nel ruolo di Ariaudo o di Szyminski (ossia centrale). Insomma una situazione che crea una certa preoccupazione anche in considerazione delle altre sette partite che la squadra dovrà affrontare nel giro di un mese e con Brighenti che dovrà fare attenzione per non incorrere nel cartellino giallo che farebbe scattare la squalifica. Comunque è meglio non pensare "al tour de force" ma concentrarsi su una partita alla volta. Considerato anche che non si può passare alla difesa a quattro dall'oggi al domani senza pagare dazio. Tornando a Szyminski, che sta cercando di risolvere il problema alla schiena, possiamo aggiungere che, delle nove partite giocate dalla sua squadra, tre le ha saltate per infortunio e sono state quelle contro Entella, Pescara e Cremonese. Con il Monza è rimasto in panchina mentre ha giocato l'intera gara contro Empoli, Venezia e Cosenza nonchè 17' contro l'Ascoli e 68' a Brescia dove ha rilevato Ariaudo. Domani dovrà stringere i denti e scendere in campo contro i clivensi nella formazione iniziale. Per fortuna Nesta ha alternative per quanto riguarda i tre interni di centrocampo con Rohden, Maiello e Kastanos che partono favoriti sui compagni di reparto e in avanti, dove può contare sui cinque attaccanti dei quali soltanto due inizieranno la partita. Quale coppia Nesta manderà in campo al fischio di inizio dell'arbitro Piero Giacomelli?

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