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Serie B

Federico Dionisi: non sarò al 100% ma voglio aiutare il Frosinone a vincere

Intervista all'attaccante giallazzurro. "Per riprenderci il secondo posto serviranno prestazioni di squadra di assoluto valore e non soltanto buone prove del singolo"

Con il pareggio di sabato scorso a Trapani, il Frosinone ha mantenuto invariato il ritardo di due lunghezze nei confronti della seconda della classe Crotone. Un punto, quindi, tutto sommato buono. Ma è chiaro, però, che se l'undici di Nesta vuole provare a chiudere la stagione alle spalle del Benevento e quindi conquistare la promozione diretta senza dover passare per la lotteria dei play out, d'ora in avanti le partite dovrà soprattutto vincerle. A cominciare da quella in programma venerdì sera al "Benito Stirpe" contro il Cittadella, per la quale l'allenatore dei giallazzurri potrà nuovamente contare sul suo maggiore realizzatore fino ad oggi: l'attaccante Dionisi. Dopo il forfait forzato in occasione della trasferta in Sicilia (doveva scontare un turno di squalifica), il bomber di Cantalice non vede l'ora di tornare in campo per dare una mano ai suoi compagni nel raggiungimento dell'obiettivo prefissato a inizio stagione.

«Dal punto di vista prettamente fisico - dice - mi sento bene, ma non avendo giocato per molto tempo è chiaro che alla prima partita non posso essere al 100%. A tutto ciò proverò a sopperire con quella grande voglia che ho di tornare a giocare».
Un Dionisi pronto come sempre a caricarsi sulle spalle tutte le sue responsabilità ma, chiaramente, convinto che per raggiungere il risultato ci sarà bisogno di tutti e non certo solo di lui.
«Per quanto mi riguarda sono pronto come sempre a fare la mia parte, ma è logico che per provare a riprenderci il secondo posto prima del termine del campionato regolare, serviranno prestazioni di squadra di assoluto valore e non soltanto buone prove del singolo. E da questo punto di vista sono molto tranquillo perché vedo i miei compagni ben consci del fatto che siamo un gruppo e una squadra importante, e nessun traguardo c'è precluso».
Venerdì sera si giocherà chiaramente a porte chiuse e questa volta il Frosinone non dovrà sicuramente ripetere gli errori commessi nella partita prima della sosta quando senza tifosi sugli spalti è stato battuto in casa dalla Cremonese.
«Oggi, a differenza della gara di oltre tre mesi fa, sappiamo certamente come comportarci dovendo fare a meno del sostegno dei nostri supporter che da anni, soprattutto nelle partite casalinghe, ci hanno sempre regalato una spinta unica. La concentrazione sarà massima e l'impegno moltiplicato proprio per sopperire al calore che non ci potrà arrivare dagli spalti».
Voglia, grinta, determinazione e concentrazione per provare a battere il Cittadella. Ma non solo.
«Come detto prima il pari di Trapani può essere archiviato in maniera positiva, ma adesso bisogna cominciare a vincere. Essere quindi più propositivi e prendere l'iniziativa del gioco in maniera costante».

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