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La denuncia

Frosinone, macchinette assaltate alla Asl: trovate tracce di sangue, si indaga

Il ladro si è accanito nei confronti del distributore automatico per rubare quei pochi euro rimasti nella cassa. Si sarebbe ferito lasciando tracce di sangue

L'ultima denuncia pubblica l'aveva fatto un anno fa. Lo scorso 5 aprile aveva detto basta ai furti nelle macchinette che distribuiscono all'Asl bevande fredde e calde, snack e merendine. Tuttavia, la situazione dopo un periodo di relativa calma è precipitata. E, all'ennesimo furto, l'altra notte, il titolare della Risto.d.a srl, che gestisce il servizio, ha denunciato che «ormai quotidianamente riscontri furti e distruzione dei distributori».

Nonostante tutto, la società prova ad andare avanti tra innumerevoli difficoltà conseguenti ai danni subiti. Ormai, però, «è arrivata all'esasperazione. Si può chiedere a un'azienda di togliere il servizio?», si interroga il titolare della società che ora spera in un intervento risolutore delle forze dell'ordine. Il punto è che nella cittadella della salute manca un punto bar, per cui le macchinette distributrici sono un'esigenza dell'utenza. Però se una macchinetta del genere, del valore di 3-4.000 euro viene danneggiata al punto da essere quasi inservibile, il rischio è che l'azienda possa anche alzare bandiera bianca. Il raid dell'altra notte non lascia dubbi.

Il ladro si è accanito con una tal violenza nei confronti del distributore automatico per rubare quei pochi euro rimasti nella cassa. Forse non riuscendo nel suo intento, il ladro-vandalo ha scaraventato a terra il distributore, posizionato nella palazzina H, danneggiandolo seriamente e facendo cadere una parte del contenuto, come bicchieri e bevande che si sono sparsi sul pavimento. Un'azione talmente violenta che non è rimasta priva di conseguenze. Sul posto, infatti, c'erano molte tracce di sangue, segno che l'assalitore si è ferito durante il tentativo di scardinare la macchinetta. E proprio da questo elemento la polizia, intervenuta dopo la denuncia della società, potrebbe risalire al ladro e identificarlo. «Da Pasqua -ricordano dalla Ristoda- questo è il secondo furto. In precedenza erano state prese di mira le macchinette nelle palazzine C e D»

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