Le segnalazioni
03.09.2018 - 15:40
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Roghi di materiale sospetto o di rifiuti, non c'è pace, Le segnalazioni giunte agli ambientalisti sono continue: sabato sera la zona maggiormente interessata dai roghi illegali è stata quella di San Pasquale, a Cassino, dove alcuni residenti hanno segnalato la presenza di un forte odore di fumo acre intorno alle 20.30, ribadendo che il fenomeno non sembrerebbe affatto nuovo né isolato.
Intanto, Grossi sostituto console del Touring Club nella Consulta dell'Ambiente di Cassino che ha presentato una richiesta in prefettura mettendo a disposizione il suo drone, è tornato a tuonare: «La questione dei roghi illegali è molto seria e non va sottovalutata. Con l'aiuto offerto dai continui sorvoli delle aree sospette, tra Cassino e il Cassinate, sempre in ottemperanza al regolamento Enac (e ovviamente alle condizioni meteo) sarà possibile così individuare smaltimenti illegali e roghi tossici. Un problema che va affrontato da parte di tutta la popolazione e dalle istituzioni».
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