Spazio satira
30.08.2017 - 14:11
L'area dei Monti Lepini devastata dai roghi. Le montagne e le colline della zona da settimane sono sotto assedio. Dopo gli incendi che hanno riguardato l'area attorno e a ridosso di Patrica, da giorni le fiamme stanno distruggendo decine di ettari di boschi tra Morolo e Supino. La difficoltà per i vigili del fuoco, gli uomini della protezione civile e i volontari, è che i due incendi che si stanno verificando si trovano in alta quota. Se a Morolo la situazione dopo le fiamme che si sono sviluppate nel primo pomeriggio di lunedì, sono di fatto sotto controllo, con le fasi di spegnimento ultimate, è nella vicina Supino che la situazione è drammatica. Ieri le gigantesche colonne di fumo, che si stanno sviluppando lungo i versanti del monte Gemma, hanno invaso sia Morolo sia Supino, generando paura e allarme nella popolazione, che segue le fasi di spegnimento e di avvicinamento delle fiamme con ansia e preoccupazione.
Un incendio dal fronte enorme, di decine di ettari. Con un'aggravante. Infatti, vista l'impossibilità di raggiungere a piedi le zone incendiate con uomini e mezzi a terra, si lavora soltanto con mezzi aerei. Nello specifico elicotteri, visto che i Canadair sono stati dirottati su altri incendi nella provincia. «Un quadro drammatico – afferma il vice sindaco di Supino Giovanni Pomponi, che segue l'evolversi della situazione minuto per minuto insieme agli operatori e ai soccorritori – Arrivare sul fronte del fuoco è impossibile, si tratta di zone impervie, in alta quota, che si possono raggiungere soltanto con gli elicotteri. Inoltre, stiamo parlando di un fronte di decine di ettari e lavorare nelle fasi di spegnimento solo con mezzi aerei non è facile. Purtroppo, i Canadair sono stati dirottati su altre aree (Guarcino e Vicalvi), dove le fiamme sono vicine alle abitazioni e per questo, giustamente, hanno la priorità».
Una situazione difficile che viene monitorata costantemente, anche perché il vento è un elemento che può cambiare la situazione all'improvviso. Al lavoro, comunque, ci sono decine di uomini, squadre di vigili del fuoco che coordinano le operazioni, la protezione civile e addetti del comune. Anche gli amministratori sono in campo e la notte appena trascorsa è stata molto lunga. Nel capoluogo un rogo ha interessatola zona "Forcella", al confine con Torrice. Sul posto anche un elicottero.
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