Spazio satira
Il ticket regionale è stato abolito: la doppia tassa sarà un ricordo
12.11.2016 - 21:00
Abolito, a partire dal prossimo 1° gennaio, il ticket sanitario regionale. Ad annunciare la novità, in conferenza stampa, è stato il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti. Dunque niente più contributo fisso aggiuntivo al ticket nazionale: «Dopo tre anni - ha dichiarato Zingaretti - abbiamo raggiunto quello che sembrava un sogno. Nel 2008 l'introduzione del ticket fu un duro colpo al tema delle uguaglianze nell'accesso alle cure e nel Lazio aveva creato un sistema folle, con il ticket nazionale e quello regionale che si sommavano e a volte producevano un costo superiori alla prestazione».
Per i cittadini è così previsto un risparmio di 20 milioni di euro, denaro che resterà nelle disponibilità delle famiglie e che rappresenta indubbiamente un notevole aiuto in tempi di crisi. In concreto, per compiere una risonanza magnetica o una tac si passerà da 61,10 a 41,10 euro, per la fisiokinesiterapia da 51,10 a 46,10 euro, e per visite specialistiche ambulatoriali e apa da 50,10 a 46,10 euro: «II 2016 - ha proseguito Zingaretti - può essere considerato un anno di svolta. Il lavoro di questi tre anni mette la Regione nelle condizioni di completare la rivoluzione dei servizi avviata, che sarà realizzata con il programma operativo 2016-2018 appena presentato al tavolo tecnico. In questi tre anni è stato anche dimezzato il disavanzo, che è passato dai 669 milioni del 2013 ai 332 del 2015, e l'obiettivo è quello di puntare a un ulteriore dimezzamento che quest'anno dovrebbe attestarsi intorno ai 160 milioni di euro».
Ancora: «Nel 2014 il Lazio ha superato la soglia minima dei Lea, fissata a 160 punti. La stima per il 2015 è di un ulteriore aumento, fino a 169 punti. La performance migliore tra le regioni in piano di rientro. In questi tre anni abbiamo chiuso la stagione dei tagli e aperto quella degli investimenti, in tanti modi: nell'edilizia sanitaria, con lo sblocco 264 milioni di euro, nella nuova sanità territoriale, con gli ambulatori aperti nei weekend e con le case della salute, e poi nell'ammodernamento tecnologico con le risorse ricavate dal recupero dell'evasione ticket, che reinvestiamo nelle tecnologie per le strutture».
Partita, infine, anche un'importante stagione di assunzioni e stabilizzazione dei lavoratori della sanità. Proprio ieri Zingaretti ha firmato76 autorizzazioni alle assunzioni.
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