Cerca

Cambio al vertice

Banca Popolare del Frusinate. Fabio Sbianchi verso la presidenza

Carlo Salvatori, in carica dallo scorso anno, si è dimesso per motivi personali. In pole position per prendere il suo posto c’è l’imprenditore romano, nel Cda dal giugno del 2024

Si volta pagina alla Banca Popolare del Frusinate. Carlo Salvatori si è dimesso e lascerà la carica di presidente e consigliere a partire dal 1° ottobre «per motivi di carattere esclusivamente personale». Nel comunicato ufficiale, il Consiglio di amministrazione, il Collegio sindacale, la Direzione generale e tutto il personale della banca hanno espresso a Salvatori «profonda gratitudine per l’impegno e il lavoro offerti nel corso del mandato, che hanno contribuito a rafforzare l’istituto e a consolidarne i valori fondanti». Chi prenderà il posto di Salvatori? Gli indizi portano tutti verso Fabio Sbianchi, attuale consigliere, imprenditore, fondatore di Octo Telematics. Una soluzione interna, quindi. Ma soprattutto una figura gradita alla Banca d’Italia per le competenze in materia di antiriciclaggio e diritto bancario.

Chi è Fabio Sbianchi
Romano, sessantatré anni, si è laureato in Scienze Politiche all’Università “La Sapienza” di Roma. Sbianchi ha iniziato la sua carriera nel 1989 come project manager presso la Consulta dell’Anagrafe del Comune di Roma. Tra il 1992 e il 1994 ha lavorato come assistente parlamentare alla Camera dei deputati, per poi fondare, nel 1995, la società di consulenza tecnologica Tecnicom, in cui ha ricoperto il ruolo di managing partner fino al 1997. In seguito è approdato in Viasat, dove ha contribuito allo sviluppo del sistema “Viasat GSM” e ha ricoperto gli incarichi di direttore tecnico e direttore operativo. L’esperienza maturata lo ha portato, nel 2002, a fondare Octo Telematics, realtà che si è affermata a livello internazionale come punto di riferimento nei servizi telematici per la mobilità. Fondatore nel 2020 e ceo di Wallife, start-up che protegge gli individui dai rischi derivanti dal progresso scientifico e tecnologico, dal giugno dello scorso anno fa parte del Consiglio d’amministrazione della Banca popolare del Frusinate.

Edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione