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Frosinone

Effetto Vannacci in Ciociaria: «Sovranità, identità e sicurezza al primo posto»

L'europarlamentare all'Astor Hotel. Tanti i presenti. Lui dice: «Il green deal è una truffa. Basta integralismi sull'ambiente»

Il generale Roberto Vannacci ha fatto tappa in Ciociaria. Un mini tour partito da Frosinone, all'Astor Hotel, dove è stato accolto da centinaia di persone che hanno voluto immortalare l'incontro con un selfie o un autografo sulla prima pagina del suo libro. Accompagnato dall'ex senatore e presidente del movimento "Noi con Vannacci" Umberto Fusco che ha presentato ai presenti i coordinatori regionale Antonio Scaccia e provinciale Valeria Tatangelo. In sala anche i consiglieri comunali della "Lista per Frosinone" Francesca Chiappini, Corrado Renzi e Sergio Verrelli.

Tante le domande che sono state rivolte all'europarlamentare. A partire dal suo libro "Il mondo al contrario". Sicurezza, immigrazione, sovranità, identità e green deal sono soltanto alcuni dei temi che ha toccato durante il suo lungo intervento, ribadendo che devono essere una priorità. «Negli ultimi mesi quasi il 50% dei furti e delle rapine sono avvenute per mano di stranieri - ha detto Vannacci - È necessario risolvere il problema dell'immigrazione irregolare». Poi sull'ambiente: «Il green deal è una delle più grande truffe mai esistite. Il pianeta è fascista perché se ne frega di noi e di tutti». E ancora: «I trasporti, le infrastrutture dovrebbero essere una priorità, invece le politiche moderne portano al contrario». E adesso il tour continua a Isola del Liri

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