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Sora

Piove nelle aule del liceo "Gioberti", sciopero in vista

Gli studenti intenzionati a disertare le lezioni dopo che la pioggia ha invaso i locali. I ragazzi chiedono che venga effettuata subito la manutenzione all’interno del palazzo affittato dalla Provincia

Piove dentro il liceo “Gioberti”. C’è grande fermento tra gli studenti che questa mattina vorrebbero scioperare perchè di situazioni che non vanno bene ce ne sarebbero troppe secondo il loro punto di vista. La scuola è di competenza dell’Amministrazione Provinciale, infatti nelle scorse settimane, poco prima della riapertura, si è tenuto a Sora un sopralluogo tra il presidente Luca Di Stefano e la struttura tecnica dell’ente di Frosinone. Il sopralluogo ha riguardato i locali del palazzo che si affaccia su via Napoli, dove i liceali da quest’anno scolastico sono “ospiti” perchè la loro scuola, nel quartiere San Rocco è sottoposta a un importante intervento di demolizione e ricostruzione. E mentre nello storico edificio ci sono ruspe e operai, in via Napoli gli studenti non sono soddisfatti dei servizi che hanno trovato e dopo le prime settimane di lezioni vogliono risposte. I giovani sono rimasti sconcertati per la pioggia caduta nelle loro aule sabato mattina quando, a finestre chiuse, l’acqua arrivava vicino ai loro banchi.

I ragazzi hanno impugnato gli smartphone e filmato quanto stava accadendo. Si lamentano anche della mancanza dell’aula di Informatica e della palestra. Scioperano per avere risposte specialmente i liceali del quinto, che all’inizio del percorso delle Superiori avevano scelto il “Gioberti” anche per i tanti spazi e servizi offerti. Ad oggi, invece, si sentono penalizzati e vogliono scendere civilmente in strada e raggiungere la sede della presidenza al liceo “Simoncelli”, per avere risposte più precise. Vogliono che sia eseguita la manutenzione straordinaria nel palazzo in affitto dalla Provincia di Frosinone, perché non intendono studiare un anno in locali dove piove, dove anche i bagni hanno problemi di scarico.

Insomma, già quando fu comunicata la notizia del trasferimento delle classi del “Gioberti” nel palazzo di via Napoli molte famiglie sollevarono dubbi, perplessità e forte fu il malcontento arrivato a poche ore del suono della campanella di inizio lezioni. Poi è stato dato altro tempo per sistemarsi nei nuovi spazi, ma adesso i liceali non ci stanno più e vogliono gli stessi servizi che avevano nell’altro edificio. E le famiglie sostengono questo possibile sciopero perchè sentono i loro figli insoddisfatti. C’è anche qualche risentimento perchè il numero dei docenti è insufficiente. Si prevede un inizio settimana agitato.

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