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Frosinone

La polizia celebra il suo patrono San Michele Arcangelo

La cerimonia questa mattina nella chiesa della Sacra Famiglia

La polizia ha festeggiato il santo patrono San Michele Arcangelo, proclamato patrono dei poliziotti da Papa Pio XII nel 1949, in omaggio alla “lotta” combattuta tutti i giorni al servizio dei cittadini. La cerimonia questa mattina nella chiesa della Sacra Famiglia, a Frosinone, alla presenza delle alte cariche civili e militari della provincia tra cui il prefetto di Frosinone Ernesto Liguori.

La celebrazione eucaristica è stata officiata da don Pietro Jura, Vicario Foraneo della città di Frosinone. A fare gli onori di casa il Questore di Frosinone, dott. Pietro Morelli con il personale della Polizia di Stato in servizio nella provincia. Presenti anche gli appartenenti all’associazione nazionale Polizia di Stato, che svolge l’importante ruolo di mantenere vivo il legame di solidarietà tra il personale in congedo e quello in servizio; sempre presente fattivamente in attività finalizzate al sostegno dei bisognosi e alla collaborazione con gli enti istituzionali.

La grande famiglia della Polizia di Stato anche in quest’occasione si è voluta stringere, con un abbraccio ideale, ai familiari delle vittime del dovere ed ai caduti in servizio, presenti nella circostanza. Nel piazzale antistante alla chiesa è stata allestita per l’occasione un’esposizione di mezzi della Polizia di Stato, suscitando grande interesse dei bambini, ai quali sono stati consegnati i gadget della Polizia di Stato.

Particolarmente sentito, inoltre, il momento della recita della preghiera di San Michele, al quale ogni poliziotto si rivolge idealmente per chiedere la sua protezione nello svolgimento della missione che è chiamato quotidianamente a svolgere per la collettività.

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