Cerca

Ferentino

Nasce il super polo del freddo. Sarà il più grande del centro-sud

Ieri la posa della prima pietra del mega impianto voluto da Froneri e NewCold. Pronto a febbraio 2026. Sarà il più grande e avanzato magazzino logistico automatizzato del centro-sud Italia. Posti di lavoro in vista

Froneri e NewCold a braccetto verso il grande obiettivo che si concretizzerà entro il mese di febbraio 2026, quando accanto alla Froneri, nella zona industriale di Ferentino, sorgerà il nuovo grande polo del freddo. Ieri mattina, alla presenza dei vertici dei due team e del sindaco Piergianni Fiorletta, c’è stata la posa della prima pietra del più grande e avanzato magazzino logistico automatizzato del centro-sud Italia. L’unione delle due forze avrà ricadute positive non soltanto su se stesse, ma anche sull’occupazione, sui consumatori, sull’indotto, su Ferentino e il suo comprensorio. Un investimento di oltre 70 milioni di euro, occupazione garantita per almeno 150-200 persone tra indotto diretto e indiretto, 62.000 posti pallet in magazzino. I due siti industriali saranno collegati da un tunnel automatizzato. Una soluzione inedita per il mercato italiano, che permetterà di ottenere importanti benefici ambientali e ridurre l’inquinamento da trasporto, supportando la crescita del business di Froneri e ampliando ulteriormente la partnership virtuosa tra le due realtà.

Ieri è stata posata la prima pietra nel cantiere comunque in corso del nuovo cold store di NewCold, leader globale nella logistica alimentare avanzata. I lavori sono affidati alla Zeta Costruzioni di Veroli, azienda leader nel settore edile, che ha impiegato e impiegherà lavoratori del territorio. Un segnale, anche questo, importante. Lo stabilimento, che entrerà in funzione da febbraio 2026, sarà determinante nella strategia della società per coprire logisticamente l’area del centro-sud Italia. Alla cerimonia di presentazione, in via Consortile, sono intervenuti tra gli altri Bram Hage, fondatore e ceo di NewCold, Luca Quaresima, country manager Italy di NewCold, Pietro Monaco, global head of operations Froneri.

Il sindaco Fiorletta ha ringraziato tutti i protagonisti del piano, da Froneri a NewCold: «Ringrazio l’amministratore olandese Hage. Grazie per avere scelto la nostra città - ha detto il primo cittadino - Quando c’è l’opportunità di creare ricchezza sul territorio, noi abbiamo l’obbligo di andare di corsa. E quando si presentano occasioni simili non si può glissare, noi dobbiamo fare un monumento a Bram Hage». A impartire la benedizione alla prima pietra e al sito è stato don Fabio Fanisio. «Siamo orgogliosi di integrare questa struttura nella nostra rete italiana - ha dichiarato Hage - Il magazzino di Ferentino stabilirà nuovi standard in termini di automazione e sostenibilità, rafforzando il ruolo dell’Italia nella filiera alimentare europea».

«Questo progetto rappresenta un vero punto di svolta per la logistica in Italia - ha aggiunto Luca Quaresima - Non solo aumenterà l’efficienza della catena di fornitura, ma consoliderà anche la nostra posizione nel mercato in rapida espansione della catena del freddo». «Siamo felici di essere al fianco di NewCold nella futura apertura del polo del freddo di Ferentino - ha commentato Pietro Monaco - La partnership tra le nostre due realtà dura dal 2012 e non si limita all’Italia, ma coinvolge anche Australia, America e molti Paesi europei ed extraeuropei, come Inghilterra, Francia, Germania e Polonia. Il nuovo hub di Ferentino s’inserisce in una collaborazione internazionale di lunga data, ma guarda al futuro con diversi progetti all’orizzonte: una partnership che, siamo certi, è destinata a darci ancora grandi soddisfazioni. Sia in termini di miglioramento del nostro livello di servizio che sull’impatto ambientale».

Nella nuova struttura, insieme ai prodotti Froneri, verranno immagazzinati, in minor quantità, anche i prodotti di altre aziende. Sarà costruita in varie fasi, la prima fornirà 62.000 spazi pallet e supererà i 40 metri di altezza, presentando soluzione all’avanguardia nel carico e scarico automatizzato dei veicoli, nonché l’automazione completa dei processi di prelievo. Il magazzino di New Cold sarà all’avanguardia anche dal punto di vista energetico: il nuovo hub utilizzerà il 50% di energia in meno rispetto ai magazzini tradizionali, sfruttando fonti energetiche rinnovabili. Il nuovo cold store s’inserisce all’interno della rete di NewCold in Italia che già include importanti centri logistici a Piacenza e Borgorose. Insieme queste strutture supporteranno una distribuzione efficiente su tutto il territorio italiano, migliorando le capacità dell’azienda nella logistica della catena del freddo con uno spazio totale per 200.000 pallet.

Edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione