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Il povero Renzi e il TARGET 2

Il povero Renzi e il TARGET 2

Il povero Renzi e il TARGET 2

Matteo Renzi per una volta mi ha davvero fatto tenerezza, perché ho percepito sincerità e amarezza in una sua dichiarazione trasmessa sul Tg di Sky. Il premier si lamentava del fatto che per intervenire sulle zone sismiche bisogna comunque fare i conti con le regole di bilancio UE e ha detto: <<Davanti a queste cose, l'unica stabilità che conta non è quella finanziaria ma la sicurezza dei nostri figli>>.

Renzi sa bene - ma non può dirvelo - che le norme sulla spesa pubblica in Europa sono così oppressive perché non c'è un bilancio unico federale e, di conseguenza, si generano periodicamente tra i Paesi membri condizioni di debito-credito. Se allora noi siamo debitori verso la Germania, lei si preoccuperà delle nostre politiche fiscali, perché teme di non riavere indietro i propri crediti, ma soprattutto non ha intenzione di rifinanziare il nostro deficit.

La posizione finanziaria dell'Italia nei confronti degli altri Stati UE è determinata da un sistema che si chiama TARGET 2. Il Target 2 è il meccanismo di pagamenti interbancari dell'Unione, e non ha mai smesso di fare danni. Perché? Beh è una questione assai complessa ma provo a riassumerla e semplificarla:

ogni volta che un italiano compra un prodotto estero - facciamo caso tedesco - succede che i soldi necessari al pagamento vanno da una banca italiana a una banca tedesca. Il passaggio è comunque più dettagliato di così, siccome la valuta utilizzata per gli scambi internazionali non è mai quella dei normali DEPOSITI bancari, ma quella delle RISERVE bancarie. Queste riserve appartengono alle singole banche commerciali, ma allo stesso tempo costituiscono anche il capitale delle Banche Centrali. Insomma vuol dire, che il denaro delle Banche Centrali, è la somma di tutte le riserve delle banche commerciali.

Quindi "alla fine della fiera", cosa succede se gli Italiani importano più prodotti tedeschi di quanti ne esportino ai teutonici? Succede che troppi dei nostri euro vanno in Germania, perciò il sistema bancario tedesco sarà in attivo mentre il sistema bancario italiano sarà in passivo. A questo punto, siccome non va bene che tra le nazioni si generino forti asimmetrie, la Germania deve provvedere al nostro riequilibrio.

Per aiutarci cosa fa? Ci presta i soldi. In che modo? Acquistando i nostri titoli di Stato. Quindi la Germania ha i nostri titoli, noi glie li abbiamo venduti, ma lei rivuole indietro il suo denaro con l'aggiunta degli interessi. Ecco, se siete riusciti ad arrivare fino a qui, senza che la vostra testa sia esplosa, allora avete capito perché il povero Renzi deve stare attento anche al centesimo. Se spende troppo (e spenderebbe molti dei soldi della Merkel), poi ce la farebbe a onorare i debiti con la culona?

Lo so, è davvero un rompicapo... Forse adesso vi è più chiaro perché a me l'euro e l'UE non sono mai piaciuti e per quale motivo - siccome un completamento in senso federale dell'Europa sembra politicamente impraticabile, mancando la reale volontà - dovremmo considerare pure degli estremi rimedi.

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