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Il colpo

Furto al bar “B&J”. Presi i soldi dal registratore di cassa

Due banditi in azione nel locale di via don Minzoni. Dheni Paris: «Servirebbero più tutele e maggiori controlli»

Alle 2 della notte tra giovedì e venerdì l'allarme azionato nel locale di famiglia lo ha subito svegliato. Quando Dheni Paris è arrivato sul posto ha avuto la conferma di quanto immaginato. Qualcuno è entrato in azione nel bar "B&J" in via don Minzoni, nella parte bassa di Frosinone.

Un'azione durata pochi istanti. Il tempo di rompere la porta del locale, aiutarsi con un bastone per cercare di aprire il registratore di cassa, prendere il denaro contenuto all'interno, circa cento di euro, e darsi alla fuga prima dell'arrivo delle forze dell'ordine.

Ad agire sarebbero state due persone. Al vaglio ci sono anche le telecamere di videosorveglianza. I carabinieri, giunti sul posto, hanno subito avviato tutti gli accertamenti del caso per cercare di riuscire a dare un nome e un volto ai ladri.

Lo sfogo
Quanto accaduto ha destato la rabbia e l'amarezza dei proprietari, non tanto per il danno o la refurtiva portata via ma perché «quello nel locale di famiglia - commenta Dheni Paris - è solo l'ultimo di raid ai danni delle attività commerciali». Spiega: «Molti rinunciano anche a presentare la denuncia. Siamo stanchi. Spesso si tratta di persone tossicodipendenti, non solo del capoluogo, ma anche di paesi limitrofi. Le forze dell'ordine svolgono al meglio il loro lavoro e spesso individuano anche i responsabili, ma basta poco e tornano ad agire di nuovo mettendo in atto azioni illegali. Servirebbero più mezzi e uomini in strada, anche se sappiamo che le risorse sono poche. Bisognerebbe coinvolgere nei turni serali anche gli agenti della polizia locale. Ma pure in questo caso servirebbero risorse che non ci sono. Il sindaco, gli amministratori comunali dovrebbero trovare comunque soluzioni perché ormai a Frosinone tra tossicodipendenti che rubano, con stranieri che sia la notte che di giorno girano indisturbati a importunare e a rubare in zone ormai conosciute, ci ritroviamo ad avere paura, a tenere i locali aperti d'estate fino a tarda sera. Ringraziamo tutte le forze di polizia - conclude Paris - che svolgono un lavoro encomiabile, ma servirebbero ancora più controlli per evitare furti e azioni illecite da parte di persone che arrivano anche da fuori Frosinone».

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