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Oltre 1000 le sacche di sangue perse per colpa della burocrazia

Oltre 1000 le sacche di sangue perse per colpa della burocrazia

Alatri

Oltre 1000 le sacche di sangue perse per colpa della burocrazia

Nonostante i numerosi appelli che denunciano la carenza di sangue nella provincia di Frosinone, il personale che si impegna notte e giorno per la raccolta non viene messo nelle condizioni per operare. È quanto denuncia la presidente della sezione alatrense dei donatori di sangue, Vanda Cecchinelli, che calcola che le sacche di sangue che è stato impossibile raccogliere a causa della mancanza di una sede e della autoemoteca sono almeno mille.

Ad Alatri ad esempio la situazione è sintomatica di qualcosa che non va e ce lo racconta accorata la Presidente, che da anni ha raccolto l'eredità morale e l'impegno del compianto marito Americo Rossi. Tutto è cominciato nell'agosto 2014 quando all'AVIS fu richiesta la documentazione da allegare alla checklist per l'autorizzazione e l'accreditamentodel Punto di Raccolta Sangue presso la Regione Lazio. L'anno prima, a novembre, la Sig.ra Vanda Cecchinelli, aveva fatto richiesta di assegnazione di unlocale internoall'Ospedale San Benedetto alla direzione sanitaria di Alatri che pare trasmise la stessa al direttore del servizio sociale sanitario, con una lettera della stessa Cecchinelli che si impegnava come AVIS a sostenere le spese per l'adeguamento dei locali. Larispostaallora fu che un privato non poteva partecipare alle spese. Così, la Cecchinelli presentò il progetto in attesa che venissero realizzati i lavori,sollecitandocontinuamente l'inizio dei lavori ma la risposta è sempre stata che spettava alla Asl realizzare i lavori e provvedere all'accreditamento entro il 31 marzo.

«Morale della favola- ci confida la presidente-le altre sedi Avis sono state tutte accreditate provvisoriamente in attesa dei valutatori, noi invece, le sedi ospedaliere Alatri, Pontecorvo e Atina siamo fuori ed è assurdo. Finalmente dopo tanta insistenza hanno deciso di concederci almeno l'autoemoteca per lunedì prossimo, 22 febbraio, ma per gli altri lunedì non so cosa dire; spero vivamente che, come promesso, la Asl inizi prima possibile i lavori cominciando proprio da Alatri. Tra le 10 raccolte settimanali annullate, senza tener conto di quelle della domenica, siamo arrivati circa 800 sacche non raccolte, con quelle domenicali avremmo superato le 1000 sacche ed è una cosainimmaginabile in un periodo in cui la carenza è così grave. Il nostro centro ne raccoglie già moltissime, circa 800 l'anno scorso e per fortuna il nuovo Commissario sta facendo del tutto per rimediare agli errori passati».

Il prossimo giorno di raccolta sarà lunedì 22 febbraio, dalle 8 alle 10,30 davanti l'ospedale San Benedetto, dove sarà allestita l'autoemoteca. Inoltre venerdì 26 alle 17, presso la biblioteca di Alatri, si terràl'assemblea annualedei soci durante la quale la presidente illustrerà tutti gli ultimi sviluppi.

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