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Eccellenza

Monte San Giovanni, che cosa si aspetta la società

Parlano i presidenti del club Sigismondi e Mastrantoni: ci fidiamo di mister Ghirotto. "E aspettiamo di poter giocare presto sul campo in erba"

In prossimità del giro di boa il Città Monte San Giovanni Campano ha cambiato decisamente marcia e si appresta a vivere il girone di ritorno con lo slancio di chi sa di poter fare bene! Il ko casalingo con il Ferentino, maturato per una serie di episodi sfavorevoli, poteva essere messo in preventivo ma alla ripresa, dopo lo stop per la pandemia, i giallo-azzurri recupereranno diversi assenti e potranno giocarsela alla pari con tutte le squadre del raggruppamento C del campionato di Eccellenza. Con i presidenti monticiani Sandro Sigismondi e Giovanni Mastrantoni ci siamo soffermati su alcuni temi salienti che hanno caratterizzato questo primo scorcio di stagione e che saranno fondamentali da qui in avanti.

Presidenti, facciamo un primo bilancio sul travagliato inizio di stagione con l'avvicendamento di ben tre allenatori sulla panchina del Monte...
«Abbiamo iniziato un nuovo cammino con mister Marco Ghirotto portando avanti con convinzione le forze del gruppo. Diamo il benvenuto al neo-allenatore, persona di spessore, e ci complimentiamo con i giocatori che hanno creduto in noi… Dobbiamo tenere bene a mente che il futuro è condizionato dalla pandemia ed allo sport, al calcio nel nostro caso, va dato il giusto valore! Continueremo a seguire, come abbiamo sempre fatto, i protocolli prescritti dalla FIGC con l'auspicio di poter riprendere a giocare nella massima sicurezza. Siamo soddisfatti del cammino portato avanti finora dalla Juniores Regionale e di questo ringraziamo mister Gabriele Porretta per il lavoro svolto. L'obiettivo stagionale, sia per la prima squadra, sia per la formazione giovanile resta quello di fare bene per centrare la salvezza diretta senza la disputa dei play out».
Sulla realizzazione del terreno di gioco in erba sintetica al "San Marco" ci sono novità?
«Il nostro augurio è che questa in corso sia l'ultima stagione disputata fuori dal Comune di Monte San Giovanni Campano e che pertanto vengano iniziati e portati a termine i lavori al campo sportivo! Dal 1965, anno in cui è stato realizzato l'impianto di gioco, i nostri politici non investono più risorse e dopo quasi sessant'anni non è più presentabile e conforme ai campionati di Promozione ed Eccellenza. Noi presidenti investiamo nella squadra da oltre vent'anni per il bene del territorio monticiano e la realizzazione del sintetico al "San Marco" è un bene per la comunità e per i ragazzi che si avvicineranno a questo sport! In noi c'è un forte rammarico in quanto non si capisce perché i finanziamenti sono arrivati e l'iter per dare il via ai lavori è fermo!».
Sulla questione campo sportivo e non solo è intervenuto il team manager Claudio D'Emilia che ha spiegato: «Oggigiorno portare avanti un'associazione sportiva non è semplice e si fa semplicemente per valorizzare il territorio! Con il complicato avvio di stagione del Città Monte San Giovanni Campano si potevano fare scelte semplici, cambiando 6-7 giocatori, ed invece la società ha puntato sulla valorizzazione del gruppo del territorio… Tutto ciò ha senso se si hanno strutture adeguate altrimenti l'A.S.D. Città Monte San Giovanni Campano non fa bella figura! La squadra deve servire a valorizzare il paese altrimenti è inutile mettere su un team che partecipi a qualunque campionato regionale. Non ha senso sistemare il campo sportivo se poi non c'è spazio per poter organizzare eventi pubblici… Dobbiamo fare in modo di attirare la domenica al "San Marco" non solo gli amanti del calcio ma anche altre persone che ad esempio amano il mercatino domenicale, organizzato a ridosso dell'impianto sportivo. Lo sport deve andare a braccetto con il sociale in modo tale che la valorizzazione della squadra da parte dei presidenti monticiani faccia da volano nella valorizzazione del paese. Questo è il mio pensiero che spero possa essere recepito dall'attuale Amministrazione comunale di Monte San Giovanni Campano».
Dalla prossima stagione è noto che i campi in terra saranno omologati soltanto per i campionati dalla Prima Categoria in giù, per il resto erba sintetica o erba naturale. I tifosi giallo-azzurri si augurano di rivedere i propri beniamini al "San Marco" sin dall'avvio della stagione 2022-2023. All'Amministrazione Cinelli il compito di dare risposte!

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