Calciomercato, Macci tra i pali dell'Anagni. Bucciarelli, si al Sora

Il Cassino apre la caccia al difensore. La dirigenza benedettina sta lavorando alacremente alla ricerca di un uomo affidabile che garantisca carattere, esperienza, solidità, agonismo e (anche) maniere forti alla terza linea di mister Sandro Grossi. L'idea del tecnico di Caira è quella di individuare un calciatore di piede mancino che possa giocare sul versante di sinistra della difesa a tre, sistema dal quale Grossi ripartirà. Scartati negli scorsi giorni i profili di Gabriele Pastore ('93) ex Anagni e Vladimir Mikhaylovskiy ('89) del Vastogirardi, i quali non avrebbero convinto per un discorso richiesta/rendimento presunto, il nome nuovo accostato ai benedettini è quello di Giordano Pantano ('92) difensore centrale che ha difeso la maglia del Nardò nell'ultima, non fortunatissima, stagione che è costata ai pugliesi la retrocessione in Eccellenza. Niente male la carriera ventottenne catanese che vanta un curriculum importante: prodotto delle giovanili della Lazio, dal 2010 al 2015 ha giocato tra i professionisti con le maglie di Lumezzane, Lucchese, Sorrento e Pro Patria prima di provare un'esperienza di vita nella Serie B islandese, abbandonata dopo un paio di stagioni, ritornando nella sua Sicilia, ad Acireale (D).

Poi Budoni l'anno scorso e Nardò quest'anno. A Rossi e il suo staff non dispiace il profilo, anzi, ragion per cui potrebbero esserci degli sviluppi già nei prossimi giorni. Il Cassino monitorava anche Alessandro Varchetta ('87) centrale in uscita dalla Turris sul quale Rossi si era speso con parole di convinto apprezzamento su queste colonne in un'intervista apparsa domenica, ma ha dovuto desistere. Varchetta si è infatti accasato al Real Agro Aversa nella giornata di ieri.
Ciò che ha tenuto a specificare il patron biancazzurro è che sicuramente chi arriverà sotto l'abbazia sarà un profilo di spessore. In questi giorni qualche trattativa potrebbe decollare sebbene il Cassino, però, non abbia particolare fretta di chiudere: l'imperativo è quello di non sbagliare un tassello così importante anche perché di tempo ce n'è rispetto agli ultimi anni. La società di via Appia ha gli occhi puntati anche ad un attaccante che dovrà completare il reparto avanzato. Su di questo gli indizi sono minori in virtù del fatto che gli sforzi dirigenziali in questo momento sono indirizzati verso la difesa. A proposito di prima linea: è fatta per la conferma di Pa Modou Camara ('01) anche se il ritardo nell'annuncio fa ipotizzare che, oltre a difficoltà burocratiche legate extracomunitarietà del diciannovenne, potrebbe esserci anche il tentativo d'inserimento in extremis da parte della concorrenza, probabilmente. Del settore offensivo farà parte anche Simone Lombardi ('99) che Grossi punta a rivitalizzare dopo una fase involutiva per certi tratti inattesa alla luce delle indubbie capacità: gli sarà data una chance.

ANAGNI

Altro colpo in casa Città di Anagni Calcio che dopo le conferme di Flamini e di capitan Cardinali ufficializza l'arrivo del centrocampista classe '91 Alessio Giustini. Per il neo biancorosso si tratta di un ritorno nella città dei Papi dove nella stagione 2017-2018 raggiunse la Serie D proprio con i biancorossi.
Giustini nelle ultime due stagioni ha vestito la maglia dell'Ausonia risultando uno dei migliori. Ma i colpi in entrata per la società del dg Marco Galante non terminano qua. Dopo Alessio Giustini i biancorossi, infatti, si sono assicurati anche il giovane portiere Matias Macci, ex Lanusei e prima ancora Sff Atletico.
La partenza di Giuliani, proprio sponda Fiuggi, è stata così assorbita con Macci che andrà a difendere i pali della squadra di Mancone. E così dopo il caos per le decisioni del Consiglio Federale che ha accolto le proposte della Lega Nazionale Dilettanti confermando le promozioni in Serie C delle prime dei nove gironi del campionati e le quattro retrocessioni di ciascun raggruppamento in Eccellenza, l'Anagni comincia a muovere i suoi passi dopo una decisione che ha scontentato un po' tutte le squadre coinvolte nella lotta per non retrocedere. Una decisione non accettata da gran parte delle 36 società coinvolte che hanno fatto fronte comune per contrastare questo provvedimento facendo valere le proprie ragioni. Ben 31, infatti, i club che hanno promosso iniziative a tutela del diritto sportivo acquisito sul campo ma che, a conti fatti, sono servite a poco o nulla sin qui. In definitiva sarà un'estate caldissima da trascorrere nei tribunali. Una battaglia legale che deve ancora scrivere la parola fine con una serie di ricorsi da Nord a Sud che renderanno ancora più caldo il mese di agosto. Nel frattempo però la società biancorossa intende fare la voce grossa che nel caso di disputa del campionato di Eccellenza sarà quella di partire con i favori del pronostico per far subito ritorno nel massimo campionato dilettantistico. D'altronde le conferme di Cardinali e Flamini e l'innesto di Giustini devono essere necessariamente letti in quest'ottica senza tralasciare la conferma di qualche settimana fa di mister Mancone che rimarrà ancora sulla panchina biancorossa. Il mister, infatti, alla sua seconda stagione ad Anagni rappresenta un vero e proprio lusso per questo campionato e sarà di certo un valore aggiunto nella rincorsa del Città di Anagni verso gli obiettivi dichiarati.
Nel frattempo proseguono spediti i lavori di ristrutturazione e adeguamento del campo "Del Bianco" che dovrebbero essere completati, il condizionale è d'obbligo, entro la fine del mese di settembre consentendo così ai biancorossi di far ritorno a casa dopo tre stagioni in esilio forzato proprio in concomitanza con l'avvio della stagione 2020-2021.

SORA

Un altro rinnovo in casa Sora Calcio 1907: Matteo Bucciarelli, difensore centrale classe 1999, resta in bianconero per la terza stagione consecutiva a conferma di un grosso percorso di crescita, dopo un brutto infortunio, che lo ha reso una delle migliori certezze della squadra.