Spazio satira
Calcio Promozione
31.05.2020 - 11:30
Il Cervaro è proiettato già alla prossima stagione sognando l'Eccellenza. Patron Claudio Stabile ha affermato senza mezzi misure di muoversi in prospettiva futura cercando di capire se esistono le condizioni per accedere alla massima categoria regionale."È un peccato non essere riusciti a terminare il nostro torneo - commenta il vulcanico presidente biancazzurro - con il calendario che avevamo nel finale di stagione ero molto fiducioso che potessimo recuperare terreno sulla concorrenza ed agguantare una posizione utile per i play-off anche in virtù di un calcio di qualità per la categoria. Purtroppo lo stop dovuto all'epidemia ha bloccato tutto e adesso cercheremo di capire come la Lega si muoverà. Il Cervaro non godeva di una posizione di favore al momento del congelamento della classifica ma voglio vedere che ci sono gli estremi per accedere al ripescaggio, mi sto muovendo in tal senso".
Un'opzione tutt'altro che da scartare alla luce delle difficoltà economiche del Paese che tra i dilettanti soprattutto potrebbero deflagrare portando con sé tante realtà.
«Nelle prossime settimane la situazione sarà più chiara e forse vi saranno novità. Aspettiamo le decisioni assunte dalla Lega e muoverci di conseguenza, sono intenzionato a portare avanti il progetto Cervaro ma ho bisogno di certezze - ammonisce Stabile - non è pensabile che si riproponga nuovamente la questione campo sportivo di quest'anno. Cervaro ha un suo terreno di gioco e quello deve essere ad ospitare le partite casalinghe, non è pensabile che si disputi un altro anno in esilio avendo una struttura (abbandonata) in paese. Risolvere la questione campo è assolutamente necessaria per la prosecuzione del progetto. Non si può pensare di affrontare investimenti importanti senza avere una base strutturale. Il Covid ha bloccato anche le elezioni che si dovevano tenere questa primavera per cui vedremo quando potremo dialogare con la nuova giunta o, nel caso, col commissario».
Stabile, infine, confessa: «Sono stato contattato da diverse società che accoglierebbero il mio progetto abbraccia aperte. La mia priorità rimane Cervaro perché ho già avviato un discorso di crescita quest'anno e voglio portarelo avanti. Però ho la necessità di tornare sul nostro campo e non portare il nome del paese fuori regione. La mia disponibilità l'ho data, adesso aspetto, in ogni caso l'anno prossimo sicuramente continuerò a fare calcio».
Simone Tescione
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