I pronostici
22.03.2021 - 11:27
Le recenti sconfitte di campionato contro il Parma e il Napoli hanno rimesso con i piedi per terra i giocatori della Roma che adesso dovranno concentrarsi e dare il tutto per tutto se vorranno conquistare uno dei primi quattro posti della classifica di Serie A.
I giallorossi sono sesti a due punti dall'Atalanta che è quarta e, a circa dieci giornate dalla fine delle ostilità in Italia, tutto può ancora accadere. La stagione dei capitolini, dunque, resta ancora apertissima su più fronti. In Serie A, con l'obiettivo di rientrare tra le prime quattro della classifica finale, e in Europa League, dove i giallorossi cercheranno di andare il più avanti possibile.
Il cammino degli uomini del tecnico Paulo Fonseca in Europa sinora è stato (quasi) senza sbavature. In campo europeo i giallorossi hanno dimostrato di essere una squadra solida e capace di reggere alla pressione degli impegni continentali. D'altra parte, non occorre andare tanto indietro nel tempo per trovare la Roma protagonista di una semifinale di Champions League (persa per un soffio contro il Liverpool). Ciò nonostante, non c'è ancora tanta fiducia intorno alla squadra capitolina che è vista, secondo i pronostici Europa League, come una delle possibili pretendenti al titolo conquistato dal Siviglia l'anno scorso soltanto dopo le tre formazioni della Premier League e addirittura l'Ajax.
Realisticamente, quante chance ha questa Roma di battere la concorrenza anglosassone? Il 3-0 rifilato nel match di andata degli ottavi di finale allo Shakhtar Donetsk ha ulteriormente rafforzato l'ipotesi che oggi le truppe giallorosse siano tra le più attrezzate per arrivare fino in fondo alla competizione.
Senza dubbio, l'Arsenal di Mikel Arteta e soprattutto il Tottenham di Harry Kane e di Josè Mourinho sono gli avversari più temibili, per la Roma, nella corsa verso la finale di Danzica. Eppure le due formazioni di Londra non se la stanno cavando benissimo in Inghilterra. I Gunners sono addirittura decimi in Premier League, fuori da ogni possibile gioco qualificazione ai prossimi trofei continentali, con 11 sconfitte già rimediate in 28 partite.
Va meglio (ma non di molto) agli Spurs che invece nel campionato inglese sono settimi a tre punti dal quinto posto e a -6 dalla zona Champions League. Eppure, la formazione di Mourinho è stata in vetta alla classifica di Premier League (a pari merito con il Liverpool) fino alla dodicesima giornata quando è cominciato un ciclo infernale di sconfitte (otto nelle successive tredici giornate) che, di fatto, hanno estromesso il Tottenham dalla corsa per il titolo.
Entrambe le squadre sono già state eliminate anche in FA Cup (l'Arsenal al quarto turno e il Tottenham agli ottavi di finale per mano dell'Everton di Carlo Ancelotti), con gli Spurs che sono ancora in gioco per la Carabao Cup (la Coppa di Lega inglese), la cui finale (contro il Manchester City) si giocherà il prossimo 25 aprile.
L'Europa League diventa, così, per i due club di Londra, motivo per salvare una stagione che altrimenti sarà disastrosa sotto tutti i punti di vista. Guai a sottovalutare anche l'Ajax. Gli olandesi, schiacciasassi nel torneo di Eredivisie (il massimo campionato dei Paesi Bassi), sono stati catapultati in Europa League, dopo aver chiuso il girone iniziale di Champions League al terzo posto.
Nella fase degli spareggi a eliminazione diretta, i lancieri si sono sbarazzati (vincendo due volte 2-1) del Lille, che pure aveva impensierito il Milan nella prima fase del torneo cadetto continentale. La squadra di Amsterdam, forse più di qualsiasi altra formazione, ha tutte le carte in regola per arrivare in fondo alla competizione, potendo contare su una rosa di primissimo livello che annovera tra i suoi giocatori nomi del calibro di Ryan Gravenberch (classe 2002, considerato il nuovo Paul Pogba), i brasiliani Antony e David Neres, l'attaccante classe 2001 Lassina Traoré e Brian Brobbey (classe 2002), più volte paragonato a Romelu Lukaku dell'Inter e già promesso sposo del Lipsia.
Con un organico giovane ma di sicuro talento, i lancieri potrebbero rappresentare un ostacolo in più per la Roma nella corsa alla finale di Europa League
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