Ciclocross
07.10.2019 - 15:52
L'incoscienza dei vent'anni, il coraggio di una vita. Vince chi più osa e così quando ha capito di avere le gambe giuste al momento giusto è partito e non lo ha preso più nessuno. Per Federico Ceolin, nuovo acquisto della squadra di patron Guerciotti al Giro d'Italia Ciclocross arriva la maglia rosa e la maglia bianca dopo aver animato la corsa open con una lunghissima fuga solitaria. Sul campo delle Molazzete di Ferentino, dove l'entusiasmo organizzativo della MTB Leda Ferentino Bikers ha incontrato l'affetto e l'esperienza dell'ASD Romano Scotti per la prima tappa dell'undicesima edizione, Il giovane Ceolin corona una giornata di festa del ciclismo, in cui 720 atleti, tra agonisti, master e giovanissimi (compresa la promozionale per i G1-G5 disputata sempre all'interno del Parco delle Molazzete), si sono confrontati all'insegna della comune passione, quella del ciclocross.
PER CINQUE CENTIMETRI (JUNIORES)
Gestire la pressione della prima gara importante di stagione è difficile forse più di vincere per soli cinque centimetri. Lo sa bene Daniel Cassol (DP 66 GIANT SMP) che solo dopo la linea d'arrivo ha avuto la certezza di aver vinto la tappa e soprattutto la maglia rosa dopo una incertissima gara Juniores. A farne le spese un generoso Manuel Capra (Veloce Club Borgo) dopo aver dettato il ritmo per tutta la gara: «Avevo già corso in Repubblica Ceca, ma non era andata benissimo. Oggi partivo carico e pronto a fare una bella gara. È andata bene, siamo rimasti in due e ho cinto per cinque, forse tre centimetri. Io sono rimasto coperto, ha tirato Manuel (Capra, ndr) e io ho disputato la volata, dando energia alla mia velocità». In realtà tutta la gara è stata spettacolare, caratterizzata dalla fuga di un trio (c'era anche Davide De Pretto della Borgo Molino Rinascita Ormelle, che ha ceduto negli ultimi due giri) e da un'accesa rimonta, poi non del tutto concretizzata, guidata dal biscegliese Ettore Loconsolo (CPS Professionale e 4° al traguardo).
LA CARICA DEI CENTOVENTI (ALLIEVI) - Una gara tiratissima e molto tattica. Ma alla fine ha vinto e ha vinto in casa. Un'emozione che difficilmente dimenticherà Federico De Paolis (Folcarelli Race Mountain), anche perché gli è valsa la maglia rosa nella categoria Allievi al termine di una corsa interessante e soprattutto satura di atleti, con ben 120 giovani ciclisti al via tra i 15 e i 16 anni. Tappa vietata ai cardiopatici, questa di apertura dell'11° Giro d'Italia Ciclocross, visto che sino all'ultimo momento è rimasta incerta. L'eccessiva strategia ha forse frenato le gambe di Ivan Carrer (Team Eurobike, poi secondo) e Filippo Borello (Cicli Fiorin, 3°), fatto sta che De Paolis ha saputo leggere la corsa e scattare al momento giusto. «È un'emozione stupenda, sono molto contento visto che è il primo confronto con i migliori d'Italia – ha dichiarato la neo maglia rosa- Sono andato in fuga perché sentivo la gamba migliore degli altri e son riuscito a portare il vantaggio sino all'arrivo. Tenere dietro due avversari come Carrer e Borello è una grande emozione, li ho già battuti altre volte e quindi sapevo come gestirmi; non ho dato il massimo perché sapevo ce da loro ci si può aspettare il rientro in qualsiasi momento. Ho forzato solo quando ho avuto la certezza di potercela fare». Gli ha fatto eco Ivan Carrer (che l'intervista l'ha ascoltata tutta, ndr): «A lungo è sembrato che riuscissi fino alla fine a rientrare, ma Federico De Paolis ce l'ha fatta per una manciata di metri. Ci è mancato uno spunto di forza in più. Non ho aperto il gas sin da subito perché i compagni di fuga sono tutti pericolosi velocisti e finisseur. Ho atteso a lungo ma forse troppo e Federico De Paolis ha allungato in modo decisivo. Dalla gara di oggi sembra che il Giro d'Italia sia estremamente equilibrato e incerto, oggi è stata la prima sfida con tutti i migliori d'Italia. L'importane è essere già tra i primi, il resto si vedrà».
Gara fotocopia con quella dei ragazzi, incerta, aperta e veloce. Ha prevalso, di cuore e di gambe Federica Venturelli (Cicli Fiorin) che ha lottato a lungo con Eleonora Ciabocco (Team Di Federico Pink) per poi batterla in volata. «La corsa è sempre stata aperta, eravamo un gruppetto con dentro 3-4 atlete, all'ultimo io e Eleonora Ciabocco abbiamo allungato – ha spiegato la Venturelli -. Sono pronta a difendere la maglia anche su terreni molto più complessi di quello di oggi, che era estremamente veloce. Io sono stradista e nei tratti tecnici soffro maggiormente, ma difenderò con tutta me stessa questa bellissima maglia».
LE NUOVE E LE FUTURE PROMESSE
È Nicholas Travella (Cicli Fiorin) il migliore in assoluto della categoria Esordienti secondo anno, vincendo su Stefano Viezzi (Libertas Ceresetto) e Matteo Gabelloni (Team Bramati). La migliore delle fanciulle è stata Anita Baima (Cicli Fiorin) dopo una bella lotta con Beatrice Temperoni (Ciclistica Bordighera) e la locale Eleonora La Bella (Punto Bici Aprilia). Daniele Peschi (TRZ Cycling Team) ha vestito la sua prima maglia rosa ufficiale nella speciale classifica dedicata alla categoria ID-2, mentre i migliori della promozionale G6 (non valida per la maglia rosa) sono stati Cristian Barra (Elba Bike) e Elisa Ferri (GS Olimpia Valdarnese).
LO SPETTACOLO DEI MASTER – Tantissimi i cicloamatori al via, circa 140, tanto da costringere gli organizzatori a una doppia partenza. La gara dei Master Fascia 2 va a Massimo Folcarelli, che vince su Maurizio Luigi Carrer e Gianni Panzarini in una fotocopia del 2018 qui in Ciociaria, tra le donne il successo e la maglia sono tutti per la laziale Sabrina Di Lorenzo. Nella prima fascia strepitosa vittoria di Fabrizio Trovarelli in volata su Leonardo Caracciolo e Giovanni Gatti. A poca distanza Marco del Missier e Jarno Calcagni.
GARE DELLA MATTINA
Master Fascia 1 | Maglia Rosa-azzurra: Fabrizio Trovarelli
Master Fascia 2 | Maglia Rosa-azzurra: Massimo Folcarelli
Master Donne | Maglia Rosa-azzurra: Sabrina Di Lorenzo
Promozionale G6 Maschile
Promozionale G6 Femminile
Esordienti Uomini | Maglia Rosa-azzurra: Nicolas Trabella
Esordienti Donne | Maglia Rosa-azzurra: Anita Baima
Allievi Uomini | Maglia Rosa-azzurra: Federico De Paolis
Allieve Donne | Maglia Rosa-azzurra: Federica Venturelli
Paralimpico ID-2/ID-3 | Maglia Rosa-azzurra: Daniele Peschi
GARE DEL POMERIGGIO
Juniores Uomini | Maglia Rosa: Daniel Cassol
Donne Open | Maglia Rosa: Francesca Baroni - Donne Junior e Maglia Bianca: Lucia Bramati
Uomini Open | Maglia Rosa: Federico Ceolin - Maglia Bianca: Federico Ceolin
PROSSIMO APPUNTAMENTO TRA 7 GIORNI A CORRIDONIA
Si va in casa della Marche Italia Tour e nell'accogliente logistica del parco commerciale Corridomnia. Li, nella provincia di Macerata, tra sette giorni esatti tornerà in scena la magia del'11° Giro d'Italia Ciclocross.
Ufficio Stampa
A.S.D Romano Scotti
Roberto Ferrante
Edizione digitale
I più recenti
Ultime dalla sezione