Il Cassino vince per 1-0<br>nel ritorno di Coppa Italia

Buona la prima. Al debutto sulla panchina cassinate, il neo tecnico Ezio Castellucci porta a casa la qualificazione agli ottavi di finale di Coppa Italia contro i giallo blù di Arce, passaggio del turno già ipotecato nella gara di andata di due settimane fa.

Al 3' già la prima occasione per i padroni di casa con Partipilo che bagna la sua partita pressoché perfetta con un lancio millimetrico per Radu che dalla sinistra crossa in area di rigore per Corrado che di testa impatta bene ma la difesa libera. Tre minuti più tardi contropiede biancoazzurro con Radu a trovare Della Ventura in area di rigore il quale, a tu per tu con Del Duca, si fa parare la conclusione; sulla ribattuta si precipita Corrado che deposita in rete ma il gol è annullato per fuorigioco. All'11' arriva il vantaggio cassinate. Palla recuperata in mezzo al campo e consegnata a Partipilo: ennesimo lancio perfetto a superare la difesa avversaria per Corrado che entra solo in area e trafigge Del Duca con un destro chirurgico rasoterra. Il tempo trascorre con un buon fraseggio dei padroni di casa, con Partipilo nelle vesti di metronomo impeccabile. Ed è proprio il numero quattro, al 21' minuto, a cercare il gran gol con una saetta da fuori area: ottima la risposta di Del Duca. Poco più tardi lo stesso Partipilo di esterno destro cerca e trova Calcagni che, davanti al numero 1 canarino, si divora il gol del raddoppio. La risposta dell'Arce non si fa attendere e serve un grande intervento di Della Pietra ad evitare il pareggio: Spila, di spalle alla porta, appoggia di petto per l'accorrente Crillotti che lascia partire un destro rasoterra insidiosissimo sul quale il portiere cassinate è bravo a distendersi e a deviare in corner.

Al 38' lancio di quaranta metri al bacio di Partipilo che trova D'Avino il quale si libera del proprio marcatore e serve l'accorrente Formisano, bravo a rientrare sul sinistro e a calciare potente verso lo specchio della porta, ma altrettanto bravo è Del Duca a respingere. Si va negli spogliatoi sul parziale di uno a zero e il secondo tempo vede i padroni di casa controllare senza grossi patemi il risultato e l'intera partita.
Unica azione degna di cronaca, un palo colpito al 27' da Crillotti a seguito di una bella azione personale del neoentrato Corsetti. Il Cassino passa così il turno in una competizione che, gettando un occhio al campionato, potrebbe assumere connotati allettanti per l'intera stagione cassinate, vista la promozione diretta riconosciuta alla squadra vincitrice della coppa. Adesso due trasferte difficilissime (Gaeta domenica e Colleferro il prossimo mercoledì, nel recupero della sesta giornata) in un doppio incontro che misurerà ambizioni e desideri del Cassino. Buona la prima del nuovo allenatore, anche se è ancora presto esprimere giudizi. Di sicuro, un aspetto positivo da sottolineare – alla luce della partita di ieri – è stato senz'altro la ricerca di un gioco lineare, palla a terra e con Partipilo a smistare palloni in mezzo al campo. Eliminati quasi del tutto i lanci lunghi dalla retroguardia, sinonimo di assenza di schemi e di qualsivoglia ricerca di bel gioco. L'obiettivo è di recuperare mentalmente, più che fisicamente, alcuni giocatori chiave: da De Paola a Corrado, passando per Morelli, Radu e Calcagni.
Incoraggiante, in tal senso, la prestazione del giovane Radu che si è rivisto in campo dopo diverso tempo.