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Veroli

Ortopedia, dalla prevenzione alla cura. A tu per tu con il dottore Damiano Rullo

Ambulatori di ortopedia innovativi nelle strutture del gruppo sanitario Ini a Veroli e Canistro. I centri si avvalgono di una sezione all’avanguardia di diagnostica per immagini e di diverse equipe specialistiche

damiano rullo

Il dottor Damiano Rullo, specialista in ortopedia e traumatologia

All’Ini Città Bianca di Veroli e all’Ini di Canistro (in provincia dell’Aquila), sono attivi ambulatori di ortopedia per la valutazione e diagnosi delle patologie ortopediche e osteoarticolari. Ambulatori ortopedici che si avvalgono di una sezione all’avanguardia di diagnostica per immagini. La presenza di diverse equipe specialistiche permette ampia garanzia di terapia con attività di ortopedia generale e protesica, per le patologie degli arti, del piede (alluce valgo, dito a martello) e collo piede, delle articolazioni, del sistema muscolo-scheletrico, del tessuto connettivo e fratture. Nella Casa di Cura Ini Città Bianca di Veroli e nella struttura di Canistro c’è, infatti, la possibilità di accedere a diversi servizi d’eccellenza anche in convenzione con il servizio sanitario nazionale.

Obiettivo fondamentale del Gruppo Ini è quello di garantire prevenzione, diagnosi e terapia ottimali. Ridurre l’incidenza delle fratture e quella dei tempi di recupero, soprattutto negli anziani, è tra alcune delle priorità. La chirurgia protesica è fondamentale per la cura del paziente e le fasi successive di terapia e riabilitazione e la struttura Ini di Canistro, in questo campo, è un fiore all’occhiello. È uno dei pochi casi che fa registrare, a livello regionale, una mobilità attiva con percentuali considerevoli ed è presa ad esempio anche da altre realtà. Abbiamo chiesto al dottor Damiano Rullo, specialista in Ortopedia e Traumatologia, che fa parte del Gruppo Ini ed esegue visite specialistiche nell’ambulatorio ortopedico di Città Bianca di Veroli, qual è il motivo per cui un paziente si rivolge all’ortopedico per una visita.

Per quale motivo ci si rivolge all’ortopedico?
«Il dolore insieme all’impotenza funzionale di un’articolazione è il motivo principale per cui un paziente si rivolge all’ortopedico. Le articolazioni più colpite sono ginocchio, anca e spalla e la causa principale è l’osteoartrosi».

Dottore, che cos’è l’artrosi?
«L’artrosi è una patologia che colpisce la cartilagine articolare. La cartilagine articolare riveste le superficie ossee delle articolazioni proteggendole dall’artrito ed ha una funzione di un cuscinetto ammortizzatore. Quando la cartilagine è degenerata, usurata si ha una conseguente sofferenza delle articolazioni. Le articolazioni più colpite sono le ginocchia, le anche, le spalle e la colonna vertebrale».

Come si manifesta l’osteoartrosi?
«Il dolore e la diminuzione della mobilità dell’articolazione colpita sono generalmente i primi segni di esordio della malattia. Generalmente nelle prime fasi i sintomi non sono molto intensi e sono abbastanza tollerati dai pazienti. Successivamente tendono a diventare costanti e invalidanti fino a limitare le attività quotidiane».

Quando rivolgersi all’ortopedico?
«Quando il dolore è continuo, resistente ai trattamenti con i comuni antinfiammatori è necessario rivolgersi all’ortopedico. Bisogna valutare lo stadio dell’artrosi, capire se ci troviamo ad uno stadio iniziale o avanzato. Con l’ausilio di esami strumentali come RX e Risonanza magnetica nucleare, possiamo fare un’accurata diagnosi e impostare i trattamenti più adeguati».

Quali sono i trattamenti che consigliate?
«Prima di tutto è consigliato uno stile di vita adeguato. Controllo del peso corporeo, è noto che un sovrappeso grava sulle articolazioni favorendo l’usura delle stesse. Svolgere attività fisica mirata, si sconsigliano attività che gravano sulle articolazioni quale la corsa o il calcio e si preferiscono attività fisiche come ginnastica, nuoto cyclette».

Quali sono i trattamenti?
«In prima battuta farmaci antinfiammatori ed antidolorifici per il controllo del dolore. La fisioterapia ha un ruolo importante sia per la prevenzione che per il recupero della mobilità dell’articolazione. Spesso si consigliano terapie infiltrattive di acido ialuronico. All’Ini Città Bianca di Veroli eseguiamo infiltrazioni ecoguidate di anca e spalla. Il farmaco lo iniettiamo proprio nel punto in cui vogliamo. Nella fasi avanzate si ricorre alla chirurgia protesica, che diventa necessaria quando tutti i trattamenti sopra citati sono stati inefficaci. Nello specifico, il paziente viene operato all’Ini di Canistro e segue la riabilitazione all’Ini Città Bianca. Durante la riabilitazione controlliamo personalmente l’andamento del recupero».

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