«I miei giusti momenti di vita». Lorenzo Licitra si racconta

Descrivere le due essenze dell'essere umano, da una parte la componente fisica dall'altra quella razionale. Raccontare la distanza emotiva, i sogni ma anche il passare del tempo. Tutto questo è contenuto nel nuovo brano di Lorenzo Licitra "Il mio giusto momento", una canzone dove la voce magica di Lorenzo si fonde con una melodia e un testo capace di trasportare ogni ascoltatore in un viaggio nelle emozioni.

Da pochi giorni è uscito il tuo nuovo singolo "Il mio giusto momento". Un brano che racconta l'incontro tra le due sfere dell'essere umano. Qual è stata la prima sensazione che hai provato ascoltando questo brano?
«Una sensazione nuova rispetto ai precedenti. Una grande emozione e felicità nel poter cantare una veste molto più intima e sincera. È un brano a cui tengo davvero tanto e sono molto felice che sia finalmente di tutti».

Nella canzone si parla di molti sentimenti incontrollati e si parla anche del passare del tempo. Quale è il tuo rapporto con il trascorrere del tempo?
«Dal trascorrere del tempo si imparano tante cose. Amo vedere i cambiamenti e come il tempo delinea percorsi stabiliti ma che appunto hanno bisogno di essere sviluppati pian piano. I ricordi sono il dono che lo scorrere del tempo ci fa».

Questo brano arriva dopo la pubblicazione di "Libero" e segna un nuovo tassello nella tua nuova fase artistica. Cosa è cambiato nel percorso di Lorenzo? E cosa bisognerà attendersi in questa fase?
«Cambia sempre tutto perché amo le contaminazioni e non pongo limiti alla creatività, ma di sicuro resta sempre una matrice centrale la voglia di creare canzoni empatiche con le mie emozioni e il pubblico. Questo percorso è iniziato con "Libero" prosegue con "Il mio giusto momento" e continuerà con brani che rispecchiano un percorso nuovo e originale».

Quali saranno i progetti futuri?
«Tanta nuova musica per questo nuovo anno e spero anche una tournée per incontrare il mio pubblico».

Lo scorso autunno hai preso parte, con grande successo, a "Tale e quale show". Che esperienza è stata e cosa ti ha lasciato?
«È stato molto divertente ed emozionante cimentarsi nei panni di artisti sacri e intoccabili. Una bellissima esperienza che mi ha fatto incontrare anche tante persone umane».

Per chiudere, mi racconti quale è stato il tuo "giusto momento" nella vita artistica e nella vita privata?
«Quando ho capito che la musica (che ha influenza tanto anche l'aspetto privato, sarebbe stata una ragione di vita è stato un giusto momento, ma ci sono tanti momenti che raccontano un puzzle che si chiama esperienza».