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La scrittrice Maria Castellitto ha presentato il romanzo "Menodramma"

La giovane autrice all'Istituto "Luigi Angeloni" di Frosinone per la presentazione della sua opera

La scrittrice Maria Castellitto ha presentato il romanzo "Menodramma"

Maria Castellitto con Cristina Boè, le vice preside ed i componenti di Irase

Una giovane scrittrice all'Istituto "Luigi Angeloni" di Frosinone tra gli studenti: Maria Castellitto. Figlia d'arte, ha presentato presso l'aula polifunzionale dell'I.I.S. "L. Angeloni" di Frosinone il romanzo "Menodramma". Nonostante i suoi venticinque anni scrittrice ha le idee chiare su cosa farà da grande. Ha scelto di seguire la via tracciata dalla mamma, Margaret Mazzantini, anche se non disdegna i consigli di papà Sergio. La Castellitto, nel romanzo Menodramma, racconta con slancio le vicende di Duna Solenni che, dopo la laurea in Filosofia all'università Soas va a lavorare, senza passione, in una casa di produzione cinematografica. Un'esistenza che si snoda in una città piovosa e convulsa fra i malesseri dell'età giovanile, amicizie surreali, l'amore per un famoso cantante e l'attrazione pericolosa per il ponte dei Frati Neri.

Presenti alla presentazione del romanzo i docenti e gli studenti dell'I.I.S. "Angeloni", dell'Istituto San Bernardo di
Casamari e dell'I.I.S. "Brunelleschi-Da Vinci". Moderatrice dell'evento è stata Grazia Bianchi, Irase Nazionale, mentre gli onori di casa sono spettati alla D.S. dell'Angeloni, professoressa Cristina Boè che ha dichiarato: «Docenti e discenti hanno trascorso una piacevole e tanto attesa mattinata insieme alla giovanissima scrittrice Maria Castellitto che ha presentato il suo romanzo "Menodramma". Ringrazio Maria Castellitto per le emozioni che ci hai regalato e che ha trasmesso ai nostri ragazzi. Ringrazio per la partecipazione alla manifestazione l'Irase Frosinone e l'Irase Nazionale, ente di formazione qualificato e riconosciuto dal MIM, rappresentato dalla presidente professoressa Mariolina Ciarnella. L'evento è stato seguito in diretta streaming da tutti gli altri studenti; è stata una esperienza che non dimenticheremo».

Come ha riferito la presidente dell'Irase, professoressa Mariolina Ciarnella: «Ringrazio la Dirigente Scolastica
dell'I.I.S. Angeloni, professoressa Cristina Boè, prima collega, poi dirigente, che ha chiamato Irase
Nazionale per parlare ai giovani, con i giovani, delle loro fragilità, della malinconia che li pervade, che non
sanno da dove arrivi e come sia finita dentro di loro. Ci abbiamo provato con Maria Castellitto e la storia di
"Menodramma", che racconta "che la vita arriva ed è anche crudele e violenta. Eppure necessaria. Ti fiuta la
paura e ti scova e solo ognuno di noi può leggere quello che ti capita come salvezza estrema o come
perdizione definitiva".

Duna guarda gli altri e li racconta perché imparare ad esistere è anche conoscere gli altri e il loro dolore, attraverso il nostro". "Mamma sceglieva di chiamarmi Duna, per via del viso che diceva essere di un tondo perfetto. Ma le dune sono accumuli sabbiosi modellati dalla forza dei venti. Non scelgono nulla, vengono spostate". Significativa questa parte del libro che oggi Maria Castellitto, una giovane tra i giovani, ha raccontato agli studenti e ai docenti di tre Istituti Superiore di Frosinone». Il convegno è stato arricchito dai numerosi interventi degli studenti che con le loro domande hanno "tirato fuori" la misteriosa, profonda e affascinante personalità della scrittrice.

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