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L'esordio

Nasce una nuova associazione e porta il nome di Anna Maria Oddi

Porta il nome dell'insegnante scomparsa a giugno scorso, e verrà presentata il 19 febbraio. L'evento nella palestra della scuola di Santa Francesca

Nasce una nuova associazione e porta il nome di Anna Maria Oddi

Uno dei viaggi dei mesi scorsi in Rwanda dove già sono stati avviati alcuni progetti

Porta il nome di Anna Maria Oddi, l'amata insegnante di Santa Francesca prematuramente scomparsa a giugno, la nuova realtà associativa che, nata in questi giorni, verrà ufficialmente presentata il prossimo 19 febbraio. L'evento si svolgerà nella palestra del plesso scolastico di Santa Francesca alle ore 15.30, e vedrà muovere i primi passi dell'associazione "Maestra Anna Maria pro Rwanda ODV". Presenzieranno il sindaco Simone Cretaro, i dirigenti scolastici e il parroco della contrada verolana don Jacques Buhendwa, modererà la giornalista Giulia Abbuzzese.

Il programma prevede un momento musicale a cura del maestro Luigi Mastracci al pianoforte, del maestro Cristian Cerelli al violino e del maestro Francesco Polletta al flauto traverso, che offrirà il perfetto sottofondo sonoro al primo vagito della nuova creatura associativa.

Il commento
«Il 4 febbraio è stato il compleanno di Anna Maria - spiega Aldo Velocci, socio fondatore e marito della compianta insegnante - mio figlio Gabriele ha pensato di festeggiarlo aprendo la pagina Facebook e annunciando la presentazione al pubblico dell'associazione che porta il suo nome. Abbiamo scelto di dare continuità ai progetti già avviati in precedenza e programmandone altri, per restare al fianco di quelle persone verso cui mia moglie provava tanto affetto. Posso già anticipare che, insieme a Giuseppe Fontana, tornerò in Rwanda il prossimo 2 aprile, per trascorrere lì la Pasqua e posare la prima pietra dell'oratorio della città di Kora. A nome di tutti, ringrazio quanti vorranno partecipare». L'associazione inizierà il suo impegno sociale curando la ristrutturazione di un'antica chiesetta situata a 2500 m di altezza, che fa parte della parrocchia retta da don Epimaque. Nelle intenzioni dei soci, la struttura diventerà uno spazio aggregativo per tutti i bambini ed i ragazzi della cittadina africana. L'associazione verrà, dunque, presentata ufficialmente il prossimo 19 febbraio.

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