Veroli esulta: il derby è suo

Nel sesto turno di andata la Pallacanestro Veroli fa suo il derby contro la Surr...Gelo Basket Alatri. Successo interno per la Fortitudo Anagni che si aggiudica il match contro la Libertas Roma Sud. La Pallacanestro Veroli si prende l’attesissimo derby contro la Surr...Gelo Basket Alatri in una partita accesa, intensa, vibrante, che vive sul filo fino agli ultimi possessi, a trascinare il pubblico che in più di un’occasione si spella le mani per sostenere le squadre. Sul rettangolo verolano l’av - vio è caratterizzato da uno scambio di colpi. A trainare i locali Iannarilli, sul versante opposto è Serra a capitalizzare gli attacchi per il 23-16 che chiude i primi dieci. La seconda frazione scorre sulla falsariga della precedente con le due retine martellate senza sosta. All’intervallo lungo è 42-33. Alla ripresa delle ostilità sono gli ospiti ad aumentare i giri del motore limando quasi del tutto il passivo con la coppia formata da Serra e De Francesco S. Per i padroni di casa è Fiorini ad aggiornare il tabellino. Al suono della sirena quattro le lunghezze che separano le contendenti con il tabellone fisso sul 58-54. Un sostanziale testa a testa che si proietta nel quarto giro di lancette. Alessandrini, Fiorini e Iannarilli col piede sull’a c c e l e r a to re a spegnere ogni velleità di targa verderosa. Gli ospiti (a referto con De Francesco D, Serra e Liberati) provano fino alla fine a strappare i due punti. Al minuto quaranta è il popolo giallorosso a g i o i re. La Fortitudo Anagni in un PalaBancAnagni gremito fa suo il match con la Libertas Roma Sud in una partita combattuta sin dai primi possessi. C’è il sigillo di una squadra intera che lotta fino alla fine portando a casa la posta in palio: una vittoria che fa guardare con rinnovata fiducia alla stagione. La partenza premia la compagine locale a segno con Oggero (mvp del match con 28 punti) e Fratoni M. Sull’altro fronte è D’Eustacchio a trainare i suoi con la contesa fissa sul 24-17 al termine della prima frazione. Nel secondo spezzone è l’equilibrio a governare la gara per il 41-36 che manda tutti negli spogliatoi. Al rientro il canovaccio resta invariato con i padroni di casa al comando delle operazioni resistendo al tentativo di rimonta ospite con Morrea e Zangari a iscriversi a referto. Al suono della sirena un solo punto divide i viaggianti (55-54) per un quarto spicchio acceso, denso di emozioni, con gli anagnini bravi a mantenere i nervi saldi e a portare a casa una vittoria di platino con il finale di 78-76.