La “prima” di Alvini anticipata a lunedì

Dopo settimane di attesa e transizione, il Frosinone accelera la costruzione della nuova stagione. Con la nomina del nuovo direttore sportivo e la definizione dell’allenatore, il club giallazzurro ha sistemato i primi tasselli dirigenziali. Ora l’attenzione si sposta sul campo. Intanto lunedì (7 luglio), anziché giovedì 10 come inizialmente previsto, verrà presentato ufficialmente Massimiliano Alvini, chiamato a guidare la squadra dopo un’annata sofferta ma conclusa con la permanenza in Serie B. La scelta di anticipare la presentazione è indicativa della volontà del club di dare un’accelerata al progetto tecnico. Lo staff dirigenziale è al lavoro per allestire una rosa competitiva, puntando su giovani di prospettiva e su alcune operazioni intelligenti in entrata per ciò che riguarda qualche calciatore più esperto.

Il portiere resta una priorità
In particolare, il Frosinone è alla ricerca di un nuovo portiere. Il nome caldo era quello di Boris Radunovic, ma nelle ultime sembrerebbe sia stato scavalcato da Alen Sherri, entrambi in uscita dal Cagliari. I due “numeri uno” potrebbero rientrare nella trattativa che riguarda la cessione ai rossobù del difensore Ilario Monterisi.

Vicini i primi colpi ufficiale
A inizio della prossima settimana in attacco il Frosinone è pronto ad accogliere Lorenzo Gori, classe 2004, reduce da una stagione esplosiva in Serie D con la maglia del Ghiviborgo, dove ha segnato 28 gol, e fornito 4, assist in 32 presenze, laureandosi capocannoniere del girone E. Cresciuto tra le giovanili di Fiorentina e Sassuolo, Gori rappresenta un profilo giovane ma già strutturato, pronto per misurarsi con il professionismo. Per quanto riguarda il reparto difensivo, la prima new entry dovrebbe riguardare Calvani, di proprietà del Genoa, ma reduce da una buona stagione al Brescia, dove ha collezionato 20 presenze e un gol. Il classe 2004 ha già vestito la maglia del Frosinone nelle giovanili nella stagione 2021/22, con 18 presenze tra campionato e Coppa Primavera. Il ritorno in Ciociaria rappresenta per lui un’occasione per consolidarsi in prima squadra. Tornando all’attacco, riflettori puntati anche su Antonio Raimondo.

Pure lui un 2004, che negli ultimi anni il Bologna, club proprietario del suo cartellino, ha prestato alla Ternana nella stagione 2023/24 (9 gol in 38 presenze in Serie B), al Venezia in A e negli ultimi sei mesi alla Salernitana (10 presenze tra campionato e Coppa Italia). Il Frosinone lo segue da tempo, vedendo in lui una possibile pedina offensiva da inserire in un reparto che va completato più degli altri. Con il ritiro del Terminillo alle porte (dal 17 la squadra si ritroverà a Ferentino per tre giorni di test e il 20 partirà per la cittadina laziale, e la Coppa Italia all’orizzonte (esordio previsto per il 17 agosto contro il Monza in trasferta), il Frosinone si prepara a una stagione di rilancio. I segnali sono chiari: il club vuole ripartire con basi solide, scommettendo su profili giovani, motivati e funzionali al gioco di Alvini.