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In casa Frosinone si lavora e si... aspetta

Frosinone, la certezza della salvezza è sempre più vicina

Giovedì l’udienza per decidere i punti di penalizzazione per il Brescia. E il Frosinone diventerà sestultimo

paolo bianco

L'allenatore del Frosinone Paolo Bianco FOTO FEDERICO PROIETTI

Si avvicina a grandi passi il giorno in cui il Frosinone avrà la certezza di giocare anche la prossima stagione in Serie B. Giovedì, infatti, è in programma l’udienza al termine della quale si avrà l’ufficialità sui punti di penalizzazione che verranno assegnati al Brescia. Presumibilmente quattro, ma alla resa dei conti ne basterebbe anche uno soltanto perché la squadra del capoluogo ciociara salga al sestultimo posto di classifica e quindi raggiunga la salvezza senza dover disputare lo spareggio play out.

Il punto sull’accaduto
Per la Covisoc, il club lombardo di proprietà di Cellino non avrebbe assolto all’obbligo di versare le ritenute Irpef e i contributi Inps relativi alle mensilità di novembre, dicembre (2024), gennaio e febbraio (2025), entro il termine del 17 febbraio scorso, per quasi un milione e mezzo (1.439.676 euro). Sabato scorso, quindi, la Covisoc ha trasmesso gli atti alla Procura Figc che, in 24 ore, li ha analizzati disponendo la chiusura indagini, contestando la slealtà sportiva, la violazione dell’articolo 31 (illecito amministrativo) per la dichiarazione falsa e dell’articolo 33 (infrazioni sugli emolumenti). E domenica è stato mandato l’avviso di conclusione delle indagini. Se è vero che i tempi lunghissimi dell’Agenzia delle Entrate hanno creato confusione e attesa, è pur vero che la Figc ha accelerato la sua procedura, arrivando al -4 per il Brescia.

La palla passa ai tribunali
A questo punto Massimo ed Edoardo Cellino hanno due giorni di tempo per presentare una memoria in vista dell’audizione fissata, come detto, per giovedì 22 maggio. Il procuratore Giuseppe Chinè ha già inviato gli atti alle difese per le memorie e ora si attende il processo sportivo di primo grado. Si aspetterà l’udienza al Tfn, e una volta ricevute le motivazioni si deciderà la classifica nella zona “rossa“ e anche la “sopravvivenza” o meno delle Rondinelle.

La decisione già dopodomani
Se il verdetto di condanna sarà ribadito in “toto”, non si aspetteranno i successivi gradi di giudizio ai quali il Brescia si potrà appellare, perché la Lega B con la Figc si assumeranno il rischio di giocare subito il playout. Se invece ci saranno margini per l’appello, il rinvio del playout verrà prolungato. Ma l’idea è quella di disputarlo solo dopo il processo di primo grado.

Dal campo
Nel frattempo Bianco e i suoi ragazzi, in attesa di avere l’ufficializzazione appunto che la loro stagione è finita con l’agognata salvezza e quindi di “rompere” le righe, anche ieri hanno svolto un allenamento alla “Città dello Sport”. Questa mattina è prevista una nuova seduta sempre a Ferentino, mentre mercoledì è in programma una giornata di riposo.

Operato il giovane Selvini
Ieri, poi, il giovane attaccante del Frosinone, Alessandro Selvini, che era in prestito alla Lucchese, è stato operato al legamento crociato del ginocchio destro presso la clinica Villa Stuart di Roma. L’intervento è perfettamente riuscito e il classe 2004 è già pronto per iniziare il programma riabilitativo ed essere pronto per il via della preparazione della nuova stagione.

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