Una partita da vincere a ogni costo

Esiste un risultato e basta per il Frosinone in occasione della gara che domani (fischio d’inizio alle 20,30) lo vedrà di scena sul campo del Sassuolo: la vittoria. Solo in caso di successo i canarini non dovrebbero attendere il risultato della partita tra Cittadella e Salernitana per avere la certezza di non retrocedere, e allo stesso tempo a seconda di quello che accadrà su qualche altro campo potrebbero addirittura guadagnare la permanenza in Serie B senza dover passare per i play out. Ma è chiaro che ottenere l’intera posta in palio contro la formazione dell’ex tecnico dei ciociari Fabio Grosso, neo promossa in Serie A, non sarà una passeggiata. In campo dovrà scendere un Frosinone pronto a combattere dall’inizio alla fine, e non quella squadra remissiva e senza attributi vista venerdì a Palermo. Perché qualcosa si può ancora salvare ma, come detto, per provare a farlo in questo momento la prima cosa da è cominciare a conquistare l’intera posta in palio nella trasferta di domani sera.

Ipotesi di formazione

Detto ciò proviamo a capire quale Frosinone potrebbe mandare inizialmente in campo Bianco nella partita di domani allo stadio “Mapei”. Come accade ormai da diverse settimane a questa parte, anche alla vigilia di questa, per poter ipotizzare quello il probabile undici anti Sassuolo, bisognerà provare a capire il modulo tattico. Venerdì sera nella trasferta di Palermo l’allenatore dei giallazzurri ha optato per il 3-4-3 e la stessa cosa potrebbe accadere domani, anche se nella maggior parte degli incontri giocati dal Frosinone con Bianco in panchina si è partiti con il 4-3-3. Premesso ciò, rispetto alla sfida del “Renzo Barbera” questa volta della lista dei convocati dovrebbe fare parte anche Marchizza, che aveva saltato la trasferta siciliana per il problema al ginocchio accusato con il Cittadella. Per il resto non saranno sicuramente a disposizione i soliti Kalaj, Tsadjout, Szyminski, Darboe e Koutsoupias, oltre a Di Chiara e Biraschi che da settimana sono usciti dai “radar” di società e tecnico. Tornando alla probabile formazione anti Sassuolo, molto probabilmente vedrà delle novità rispetto a quella che ha affrontato il Palermo. Difficile pensare che Bianco possa, ad esempio, confermare Pecorino al centro dell’attacco o Lusuardi in difesa. In ogni caso in porta ci sarà Cerofolini, e davanti a lui da destra a sinistra, in caso di ritorno al 4-3-3, uno dei gemelli Oyono, Monterisi, Bettella e un tra Bracaglia e Marchizza (dipenderà come detto dalle condizioni del capitano) a sinistra. A centrocampo, poi, Bohinen, Kone e uno tra Barcella, Cichella e Vural. Più difficile, se non impossibile, che Bianco possa decidere di fare esordire in mediana contro sul padre, Filippo Grosso. Davanti Ambrosino in mezzo, e due tra Partipilo, Ghedjemis, e Kvernadze sulle corsie esterne.