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La situazione

Un Frosinone intenzionato a ribaltare il pronostico

Sulla carta il Palermo parte favorito. Ma per i canarini è fondamentale un risultato positivo e sono pronti a dare tutto per poterlo ottenere

Un Frosinone intenzionato a ribaltare il pronostico

Giorgi Kvernadze esulta dopo il gol dell’1-0 contro il Brescia FOTO FEDERICO PROIETTI

Sarà l’ennesima partita di questa stagione dal valore assoluto, quella che domani sera vedrà il Frosinone scendere in campo allo stadio “Renzo Barbera” per affrontare i padroni casa del Palermo. Sarà la penultima giornata del campionato di Serie B e la squadra di Paolo Bianco è chiamata a provare a ribaltare un pronostico che sulla carta sembra tutto a favore dei rosanero. Vuoi per la qualità maggiore della rosa di mister Dionisi, ma anche per l’ambiente che si preannuncia molto caldo e i canarini non potranno nemmeno avere tifosi al seguito, come diciamo dopo. Ma il risultato è talmente importante, che i giallazzurri dovranno essere bravi a fare passare tutto questo in secondo piano. Se il Frosinone non vuole correre il rischio di arrivare all’ultimo turno in zona retrocessione, dovrà per forza di cose ottenere un risultato positivo. Ed è scontato che per riuscire nell’impresa sono pronti a dare tutto.

Canarini senza supporter
Quanto era nell’aria già da giorni e avevamo anticipato, per la partita di domani, i ragazzi di Bianco non potranno avere tifosi al seguito. Questo il comunicato emesso dal club di Viale Olimpia. «Il Frosinone comunica che la Prefettura di Palermo ha vietato la vendita dei tagliandi, per tutti i settori dello stadio “Renzo Barbera”, ai residenti in provincia di Frosinone e la chiusura al pubblico del Settore Ospiti del suddetto impianto sportivo».

Dal campo
Tornando al calcio giocato, la gara di domani Bianco e i suoi ragazzi hanno continuato a prepararla con la seduta di ieri mattina alla “Città dello Sport” di Ferentino. La stessa si è aperta con la fase di riscaldamento, per poi passare a delle esercitazioni tecnico tattiche e a una partita finale. Tutti presenti ad eccezione dei soliti noti. Per Marchizza soltanto terapie, differenziato per Tsadjout e Koutsoupias, mentre per Darboe, Szyminski e Kalaj, sappiamo che la stagione si è conclusa già da tempo. Questa mattina, quindi, è in programma la rifinitura, al termine della quale i canarini partiranno alla volta della Sicilia dove domani scenderanno in campo con fischio d’inizio alle 20,30.

Diversi i dubbi da sciogliere
Provando a entrare più nel dettaglio di quello che potrà essere l’aspetto tecnico e tattico della partita del “Barbera”, Bianco deve come sempre sciogliere alcuni dubbi riguardanti sia il modulo che la formazione da mandare in campo inizialmente. Partendo dall’assetto tattico, come sempre bisognerà capire se l’allenatore del Frosinone opterà per il 4-3-3, visto anche nell’ultima partita di domenica scorsa allo “Stirpe” contro il Cittadella, o per il 3-4-3 che è stato scelto più raramente da Bianco, ma che ha comunque portato buoni frutti. In ogni caso, se la decisione del tecnico dovesse essere per il 4-3-3, inizialmente potrebbe giocare lo stesso undici dell’ultimo turno dopo il cambio di Marchizza arrivato al 20’ del primo tempo per infortunio. vale a dire che davanti al portiere Cerofolini, il quartetto arretrato dovrebbe vedere uno dei due Oyono a destra (contro il Cittadella è toccato a Jeremy) Bracaglia a sinistra e Monterisi-Bettella coppia di centrali. A centrocampo, Bohinen sarà sicuramente il regista, con ai suoi lati Kone e Vural (o Cichella). In attacco, il tridente composto da Partipilo (insidiato da Ghedjemis), Ambrosino e Kvernadze. In caso di 3-4-3, invece, alla resa dei conti i calciatori chiamati a comporlo potrebbero essere gli stessi, con la differenza di un difensore in più e di un centrocampista in meno. In altre parole Lucioni o Cittadini troverebbero una maglia da titolare per completare il reparto arretrato con i già citati Monterisi e Bettella, mentre partirebbe dalla panchina Vural e i due mediani centrali sarebbero quindi Bohinen e Kone.

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