L'ex presidente del Sora Calcio non ci sta e replica a Tinto: «Avete impoverito la squadra»

Dopo la nota diffusa ieri dal presidente del Sora Calcio Angelo Tinto è arrivata la replica dell'avvocato Giovanni Palma, ex presidente della società. «Ho scoperto l’esistenza di numerosi problemi ereditati dalla vecchia gestione: debiti accumulati, affitti, utenze, stipendi e trasferte non pagati. Già il giorno successivo alla mia firma, un’ispezione della SIAE mi ha messo di fronte alla gravità della situazione. Nonostante tutto, ho deciso di andare avanti e di dare fiducia al Sora e ai suoi tifosi, accollandomi spese che non riguardano la mia gestione», aveva affermato Tinto.  

L'avvocato Giovanni Palma non ha gradito l'intervento e ha deciso di rispondere: «Le ricordo che lei ha deciso con insistenza di acquisire la totalità delle cariche dell'Asd Sora Calcio 1907 dopo un'adeguata verifica effettuata da parte di un suo professionista che ha provveduto al controllo della documentazione contabile. Col verbale di nomina ha acquisito un titolo sportivo che aveva un valore economico superiore ai 200 K escluso il parco giocatori di proprietà (vedasi acquisizione di titolo di serie D: Fiuggi e Vis Artena) e parlo per conoscenza diretta dei fatti. Il tutto le è stato trasferito a titolo gratuito, nonostante numerose altre offerte ricevute dal sottoscritto di subentro sin dall'estate. Offerte tutte spedite al mittente in quanto il sottoscritto si era impegnato con i tifosi del Sora a non permettere uno spostamento del titolo in un'altra piazza. La scelta di lasciarle il timone della squadra è stata presa per una contingente esigenza personale del sottoscritto in forza delle false promesse da lei fatte e non mantenute».

Poi aggiunge: «In primo luogo, era stata assicurata la continuazione del progetto tecnico salvaguardando la figura dell'allenatore sotto contratto, in secondo luogo, era stata assicurata al sottoscritto la supervisione attraverso un incarico dirigenziale tuttora in essere ma mai onorata. Queste promesse sono note, tant'è che il sottoscritto si è speso anche attraverso incontri multipli, anche in presenza del tifo organizzato che ne è testimone, come tutti i dirigenti e collaboratori attualmente ancora in carica. Tutto è stato disatteso perché dapprima vi è stato l'allontanamento del sottoscritto a cui è seguito, successivamente, l'esonero di mister Campolo in un momento nel quale la squadra era terza in classifica. Le ricordo che il sottoscritto a Sora ha operato per sei anni, vincendo un campionato di Eccellenza con 90 punti battendo tutti i record e salvando la squadra con ben due giornate di anticipo, oltre ad aver costruito una rosa di calciatori giovani di proprietà che rappresentavano un vero e proprio fiore all'occhiello per la categoria. La gestione tecnica è passata in mano a persone da lei nominate (ben conosciute da tutti nel mondo del calcio!) e i vostri risultati parlano chiaro, un totale fallimento tecnico che ha impoverito la squadra».

Infine, l'ex presidente Giovanni Palma riferendosi alla «reputazione negativa» evidenziata dal patron Tinto afferma che è da attribuire solo all'attuale gestione.