Frosinone, Angelozzi una garanzia per ripartire al meglio

In attesa di conoscere quello che è stato l’esito dell’incontro tra il presidente Maurizio Stirpe e il suo direttore dell’area tecnica Guido Angelozzi (è avvenuto ieri tarda serata) e quindi capire quelli che saranno i programmi per la nuova stagione, già al momento esistono alcune certezze che possono far stare tranquilli i tifosi giallazzurri sul fatto che il “loro” Frosinone si presenterà ai nostri di partenza del nuovo campionato cadetto con quelle ambizioni importanti che non gli sono mai mancate. E in tal senso una garanzia è rappresentata proprio dalla permanenza di Guido Angelozzi.

Dal suo arrivo nel club di Viale Olimpia, il direttore dell’area tecnica è riuscito a rispettare in pieno il discorso riguardante la sostenibilità, è riuscito a cedere diversi calciatori ottenendo importantissime plusvalenze e, non ultimo, è riuscito a riportare per la terza volta in Serie A la squadra ciociara. Ora è atteso da un altro periodo di duro lavoro. Ma considerando che la base di squadra dalla quale ripartire è più che buona, che ci sono diversi calciatori richiesti da club importanti e che la loro cessione porterebbe ulteriori plusvalenze, sicuramente si può pensare che quello che si presenterà ai nastri di partenza del nuovo campionato sarà un Frosinone intenzionato a puntare in alto.

Nodo allenatore
Se poi alla guida tecnica dovesse tornare Eusebio Di Francesco, allora alla grande voglia di rivalsa di quei calciatori che in questa stagione hanno preso la Serie A in maniera a dir poco immeritata, si unirebbe anche quella del loro allenatore. Per il momento le parti non si sono ancora sentite perché, come dichiarato da Angelozzi, prima vuole che Di Francesco valuti in tutta tranquillità quelle offerte che gli stanno arrivando da squadre di Serie A.

Discorso calciatori
Da questo punto di vista molto gira intorno alla cessione di Marco Brescianini. L’asta che si è scatenata intorno al biondo centrocampista non troverà soluzione a breve. Sicuramente prima di quella data verrà invece risolta la situazione riguardante l’attaccante Gennaro Borrelli. Il classe 2000 era stato ceduto in prestito al Brescia a inizio estate scorsa, con la formula del prestito e diritto di riscatto da parte del club lombardo. A questo punto le rondinelle avranno tempo dal 12 al 14 giugno per esercitare l’eventuale riscatto. In tal caso nelle casse del Frosinone entrerebbe una somma importante che si aggira intorno ai 3,5 milioni di euro. Se, invece, Borrelli tornerà in Ciociaria, potrebbe rappresentare sicuramente un valido elemento per il reparto offensivo, ma anche portare comunque una importante plusvalenza visto che su di lui c’è già un interesse molto forte da parte della sampdoria e del Palermo.