Superstrada Sora-Avezzano, Di Stefano: «Innalziamo le barriere di protezione»

Ancora una morte sulla superstrada Sora-Avezzano, che ha reso necessaria una richiesta formale da parte di Luca Di Stefano, presidente della provincia, all'Anas. Il primo cittadino di Sora ha scritto al responsabile della struttura territoriale dell’Anas Lazio, il dottor Marco Moladori, per richiedere un intervento per l’innalzamento delle barriere di protezione sulla superstrada, con particolare riferimento al cavalcavia nei pressi dello svincolo "Sora centro". Una simile richiesta era stata inviata già lo scorso luglio, ma visti i recenti eventi tragici che hanno interessato il territorio, Di Stefano è tornato ad alzare la voce.

«È un fenomeno sociale che non possiamo ignorare. Queste notizie, oltre a suscitare profonda tristezza e dolore, mettono in evidenza la necessità urgente di intervenire per migliorare la sicurezza e prevenire futuri incidenti. Ritengo sia imperativo considerare l’innalzamento delle barriere di protezione di questo tratto della superstrada come misura fondamentale per garantire non solo la sicurezza stradale, ma anche per creare un ambiente di maggiore protezione per coloro che, purtroppo, attraversano momenti di crisi. L’innalzamento delle barriere di protezione potrebbero fungere da deterrente e contribuire a salvare vite umane» si legge nella lettera di Di Stefano.