Spazio satira
Sora
05.07.2024 - 14:00
Il cantiere che da oltre un mese crea grossi problemi nella zona di via Trecce a Sora
Disagi a non finire in via Trecce per via dei lavori di cui non si vede la fine. I residenti e i gestori delle attività commerciali della zona lamentano la presenza da oltre un mese del cantiere di Acea, con i conseguenti problemi alla viabilità. Manca il semaforo per regolamentare il traffico, almeno quando è possibile il transito dei mezzi. Lunedì scorso un ragazzo, mentre passava in quel punto con la bicicletta sotto una pioggia battente, è caduto rovinosamente a terra e, come riferito dai presenti, l’ambulanza ha avuto difficoltà a raggiungere il luogo dell’incidente. Disagi anche per gli autobus Cotral, costretti a tornare indietro per mancanza di spazio, deviando il proprio percorso. E per chi deve raggiungere lo stadio “Panico”, costretto ad arrivare a Broccostella e passare nell’area industriale, una deviazione lunga e scomoda che infastidisce non poco genitori e nonni che accompagnano figli e nipoti al campo per praticare attività sportiva.
Il cartello “strada chiusa” campeggia all’inizio di via Trecce da più di un mese. Tanto tempo, troppo. Negozi e locali della zona sono in sofferenza e registrano un netto calo del fatturato proprio a causa del tratto di strada non percorrible, il che induce numerosi clienti a preferire percorsi alternativi e a fare compere in altre zone della città.
Residenti e commercianti fanno blocco: rimarcano che sono stufi di convivere con il cantiere e con le problematiche che questo provoca. Hanno provato a chiedere l’installazione di un semaforo per regolare il transito di auto e pullman, hanno suggerito di spostare le transenne su un lato della carreggiata per poter riaprire almeno una corsia. Appelli reiterati, richieste e proposte che finora non hanno prodotto alcunché. Il cantiere resta lì e non si sa quando verrà smantellato. Una condizione di assenza di risposte e di perdurante incertezza che suscita rabbia e delusione tra i residenti e gli esercenti di via Trecce. Istanze legittime che non possono restare inascoltate. Bisognerebbe rivalutare l’attuale viabilità della strada e indicare una data di chiusura del cantiere. Almeno questo.
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