Giro di boa per il sindaco Nicola Ottaviani. Oggi tocca quota due anni e sei mesi del suo secondo mandato. Da domani non potrà più ricandidarsi per la terza volta consecutiva alla carica di primo cittadino. Ma Ottaviani è concentrato sui prossimi due anni e sei mesi. Soltanto in un secondo momento prenderà in considerazione eventuali ipotesi di candidatura alla Camera o al Senato, che pure potrebbero arrivargli dalla Lega.

Perché per Ottaviani il mandato da sindaco ha sempre la priorità. Come ha dimostrato già quest'anno, quando avrebbe avuto la possibilità di una candidatura alle europee.
Certamente rimane la variabile di elezioni politiche anticipate, ma sarà un argomento che verrà affrontato se e quando si concretizzerà. Intanto sono stati fissati i giorni della prossima seduta del consiglio comunale: il 18 dicembre alle ore 8 in prima convocazione, il 19 alle 17.30 in seconda. Il presidente dell'aula Adriano Piacentini ha diramato la convocazione.

I punti all'ordine del giorno sono dieci: all'inizio due comunicazioni del Sindaco e quattro ratifiche del settore delle Finanze. Quindi si proseguirà con il riconoscimento di alcuni debiti fuori bilancio. Due dei quali sono la conseguenza di un'ordinanza e di una sentenza del Tribunale di Frosinone.
In conclusione il regolamento di occupazione di suolo mediante l'installazione di manufatti e strutture amovibili. I cosiddetti "dehors". Ancora debiti fuori bilancio quindi, per un totale di circa 130.000 euro.

L'assessore al bilancio Riccardo Mastrangeli rileva: «Sinceramente ho perso il conto dei debiti fuori bilancio che questa Amministrazione ha dovuto riconoscere. Un'eredità pesante con la quale abbiamo dovuto fare i conti. Teniamo presente che dal 2012 stiamo portando avanti un piano di rientro decennale con il quale abbiamo evitato il fallimento». Un argomento, quello del riconoscimento dei debiti fuori bilancio, che ha sempre fatto registrare un dibattito acceso in consiglio comunale. Ad ogni modo ancora una volta in consiglio comunale arrivano atti sicuramente importanti, ma comunque sganciati da quella che è l'attualità del Comune. Pensiamo alla tematica delle isole pedonali oppure alla mobilità e al traffico urbano. Detto questo, è sicuramente l'ultima seduta consiliare del 2019. Dopo si chiarirà anche la situazione del consigliere Daniele Riggi (Psi), che ha ritenuto opportuno prendere un periodo di "congedo per poi decidere il da farsi.