Politica
25.09.2025 - 06:00
L’Area Vasta, appena nata, è entrata già nella lista degli argomenti della discordia. La polemica è esplosa intorno all’Ufficio Europa, che mette insieme dieci Comuni della provincia di Frosinone, con l’obiettivo di intercettare i finanziamenti europei.
Parla di «polemica sterile». Poi aggiunge: «Ogni amministrazione ha la facoltà di decidere liberamente di aderire o meno al servizio Europa di Area Vasta. Questa decisione è una scelta politica che compete ad ogni singolo comune. Prendo atto che la campagna elettorale della “Lista per Frosinone” è già iniziata. Mi rendo conto che il consigliere Corrado Renzi ha provato inutilmente a mettere in difficoltà il partito di Fratelli d’Italia a Frosinone che, invece, convintamente va avanti nell’attivazione del Servizio Europa, così come è stato previsto nel programma elettorale del sindaco Mastrangeli». Infine al portavoce comunale di FdI di Ceccano Rino Liburdi dice che: «Credo che Frosinone e Ceccano possono tranquillamente creare insieme alcune sinergie. L’Area Vasta non è carrozzone dato che costerà a Ceccano solamente 4.400 euro l’anno circa, cioè venti centesimi di euro a residente».
Insomma un vero e proprio polverone che si è alzato intorno al tema. Anche il capogruppo di FdI, Franco Carfagna, ha preso posizione: «Noi di Frosinone ci abbiamo sempre creduto, ma parlando di amministrazione ci può essere anche qualcuno che la pensa diversamente, sempre rispettando le altrui scelte. Il punto di vista degli esponenti di Ceccano non è mai stato un mistero, ma non per questo il lavoro non è andato avanti. Siccome questo consigliere, non è nuovo ad esternazioni che hanno messo in imbarazzo la maggioranza, chiediamo al sindaco di fare chiarezza e ridare alla politica il decoro che le spetta. Anche perché se è già iniziata “la corsa per un posto al sole” facciamo notare che bisogna potenzialmente preservare le forze per quasi due anni».
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