Stefano D'Amore aderisce a Fratelli d'Italia: "Una scelta basata sulle idee condivise. Senza scossoni"

Un ingresso in Fratelli d'Italia che lo stesso direttivo del partito ha definito "di peso". Si tratta del presidente del consiglio comunale di Isola del Liri, Stefano D'Amore. Ed è un ingresso di peso non soltanto per le quasi novecento preferenze che D'Amore ha ottenuto alle elezioni amministrative, ma anche e soprattutto per quello che vuol dire per il partito avere un punto di riferimento così forte in un'area tanto importante quale è quella di Isola del Liri, che, come ha sottolineato il deputato e presidente provinciale di Fratelli d'Italia Massimo Ruspandini, rappresenta l'epicentro di diversi comuni e dove oggi si rafforza l'asse politico di Fratelli d'Italia. La presentazione questa mattina a Frosinone, alla quale hanno partecipato, oltre a D'Amore e Ruspandini, il consigliere regionale di FdI Daniele Maura, che ha sottolineato l'importanza del radicamento territoriale del partito, che con questo ingresso si concretizza in un'area politicamente molto rilevante, e Luca Fiorletta, presidente del circolo di FdI a Isola del Liri, che ha parlato di grande operazione politica con una destra che a Isola del Liri torna a farsi sentire.

"Dopo sei anni di amministrazione - ha commentato D'Amore - ho scelto di fare questo passo importante perché credo che arrivi un momento in cui ci si debba identificare con delle idee e in quelle di Fratelli d'Italia mi rispecchio in pieno". E alla domanda se tale operazione possa portare tensioni nell'amministrazione di Isola del Liri risponde: "Il mio ingresso non porterà scossoni. Sono stato eletto all'interno di una lista civica e continueremo ad avere questa impostazione. Ma il sostegno di un partito così forte - aggiunge - potrà portare all'amministrazione soltanto giovamento. Da solo si possono dare piccole risposte -conclude - ma con un partito così forte alle spalle io e la mia città potremo dare delle risposte importanti".