Il sindaco Riccardo Mastrangeli e la missione recupero Forza Italia

Per il sindaco Riccardo Mastrangeli un recupero di Forza Italia in maggioranza è auspicabile. Ma la domanda è: il resto della coalizione sarebbe d’accordo? Sembra che nelle ultime ore nel centrodestra si siano attivati alcuni canali diplomatici. Il cammino comunque resta in salita. Sul piano politico la considerazione è sempre la stessa: Frosinone è un Comune capoluogo e questo ha un peso nelle dinamiche regionali della coalizione. Il fatto è che gli “azzurri” da dieci mesi sono all’appoggio esterno dell’Amministrazione Mastrangeli, dopo una frattura sia politica che amministrativa. Oggi FI ha un gruppo di 3 consiglieri: Pasquale Cirillo, Maurizio Scaccia e Christian Alviani.

Nei giorni scorsi Pasquale Cirillo è stato eletto coordinatore cittadino del partito a Frosinone. Nel suo intervento ha rilevato: «Quando sono stato nominato commissario, il senatore Claudio Fazzone mi ha detto una frase che ricorderò sempre. Questa: quando si sceglie di ricostruire non è necessario governare. Siamo andati esattamente in tale direzione. Oggi si parla di una possibile ricucitura? Beh, voglio essere netto: non ci interessano le poltrone e non è una questione di uno o due assessorati. Noi chiediamo da mesi un azzeramento della giunta e una verifica politica. Al sindaco Mastrangeli abbiamo detto che è necessario convocare un tavolo di centrodestra. Anche per stilare, eventualmente, un accordo programmatico di fine consiliatura. Da questa impostazione non deroghiamo». Vuol dire che Forza Italia insiste nella richiesta di un azzeramento della giunta e di una verifica nell’alveo del centrodestra. C’è pure un altro aspetto da considerare. Tra le ipotesi circolate c’è pure quella dell’attribuzione di due assessorati: uno a Forza Italia e uno a Frosinone Capoluogo, la civica nella quale è stato eletto Cirillo, che infatti ne ha mantenuto la rappresentanza in aula. La “ratio” sarebbe quella di attribuire un assessorato a tutte le forze che hanno sostenuto Riccardo Mastrangeli.

Il punto è che oggi della coalizione che sostiene il sindaco fanno parte anche Andrea Turriziani (Lista Marini) e Claudio Caparrelli (Polo Civico). Va considerata altresì l’astensione della Lista Marzi sul bilancio. Un segnale di apertura programmatica. Con un ritorno nei confini del centrodestra cosa succederebbe? Questo è il dilemma. E non il solo.