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La situazione

Regione, Trancassini (FdI): «Se la crisi non si risolve si va al voto»

Il presidente Rocca: «Sono orgoglioso di avere come vicepresidente Roberta Angelilli». Parole che sembrano non andare nella decisione di cedere l'incarico a Forza Italia

francesco rocca

Il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca

«Se la crisi politica non si risolve si va al voto». Queste le parole di Paolo Trancassini deputato e coordinatore regionale di Fratelli d'Italia, come riporta l'Agenzia Nova, in merito alla situazione di stallo all'interno della maggioranza di centrodestra che guida la Regione Lazio. Rispetto al rimpasto di giunta Forza Italia, con il senatore e coordinatore regionale Claudio Fazzone, ha chiesto la vicepresidenza (oggi affidata a Fratelli d'Italia) e altre deleghe. «Ho appena appreso - ha proseguito Trancassini - che Forza Italia parteciperá ai lavori del Consiglio regionale del Lazio per la discussione del documento di economia e finanza regionale, è un bel segnale perché indica che abbiamo imboccato la strada giusta per uscire dalla crisi». La seduta è in programma oggi pomeriggio.

Questa mattina il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca in occasione di un convegno sulle opportunità e sviluppo dei territori, organizzato dalla Cisl in giunta regionale a Roma, alla presenza della vicepresidente e assessore allo sviluppo economico Roberta Angelilli ha detto: «Sono orgoglioso di avere come vicepresidente Roberta Angelilli, una vicepresidente donna preparata e competente e straordinaria come poche. Lo dico per chiarezza». Lasciando trasparire una sorta di veto sulla possibilità di cedere la vicepresidenza a Forza Italia. 



Poi Rocca ha aggiunto: «Mi sembra una panna montana. Che ci siano in una coalizione dei confronti è fisiologico. Ma andrebbe verificato se l'azione amministrativa si è fermata o meno. Io dico che non si è mai fermata. Un rimpasto? Vediamo cosa avviene nei prossimi giorni. Noi non ci abbiamo mai pensato. Ora sto attendendo alcune risposte, ma tutto questo senza che la nostra azione si sia mai fermata. Dobbiamo essere anche più bravi noi nella comunicazione- ha aggiunto- Stiamo lavorando ma passa l'idea che ci sia una crisi. Non è vero. Se andrò oggi in Consiglio? In Consiglio va tutto bene, il medico va dove c'è una malattia».

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