Il dibattito
20.06.2023 - 15:00
L'immagine di una recente seduta del Consiglio provinciale di Frosinone
Il consiglio provinciale si terrà (sessione ordinaria, seduta di prima convocazione) venerdì 23 giugno alle ore 9.30. Il primo punto all'ordine del giorno è quello inerente le dimissioni del consigliere Riccardo Ambrosetti (Fratelli d'Italia), nel frattempo nominato vicesindaco e assessore del Comune di Anagni. È prevista la surroga: al suo posto entrerà Rossana Carnevale, che in passato ha già ricoperto il ruolo. Gli altri argomenti riguardano l'alienazione di un terreno a Cassino (finalizzata all'adeguamento di una strada), l'alienazione di un relitto stradale lungo la Sp 263. Si potrà partecipare anche in videoconferenza.
Il punto politico è rappresentato dall'ingresso in aula di Rossana Carnevale, passaggio decisivo nell'ottica del completamento delle deleghe che il presidente Luca Di Stefano ha attribuito ai consiglieri. Deleghe che sono state già firmate per undici/dodicesimi. Manca la casella riguardante proprio Rossana Carnevale, che nel 2021 ha concorso nella lista di Fratelli d'Italia. Oggi però appare lontana dal partito di Giorgia Meloni. Vedremo in aula. Dicevamo delle deleghe individuate per i consiglieri, ma il quadro non è ancora ufficiale.
La vicepresidente Valentina Cambone (eletta nel Polo Civico) si occuperà dell'ambiente. Tra i temi più importanti ci sarà l'individuazione di una discarica nell'ambito del Piano regionale dei rifiuti. Gianluca Quadrini (Forza Italia) è già coordinatore dei lavori dell'aula: gestirà le deleghe alla Polizia Provinciale e alle Riforme. Enrico Pittiglio (Pd) si occuperà di Viabilità e Pnrr, Alessandro Mosticone (Pd) di Patrimonio e Trasporti, Antonella Di Pucchio (Pd) di Pubblica Istruzione, Gaetano Ranaldi (Pd) di Affari Generali. Quindi la Lega: Edilizia Scolastica per Andrea Amata, Sport e Digitalizzazione per Giuseppe Alessandro Pizzuti. Pari Opportunità a Stefania Furtivo (Fratelli d'Italia). Ad Alessandro Cardinali (Gruppo Misto) il Bilancio, a Luigi Vacana (Provincia in Comune) la Cultura. Manca Rossana Carnevale.
Non si può escludere (anzi, è probabile) che Luca Di Stefano completi e ufficializzi il quadro delle deleghe ai consiglieri proprio nel corso della seduta. Sono trascorsi sei mesi dalla sua elezione e ne mancano altrettanti al rinnovo dei dodici consiglieri. Sempre che in Parlamento non ci sia un'accelerazione sul fronte del ritorno all'elezione diretta. Una cosa è certa: con l'assetto delineato Luca Di Stefano ha annullato i confini tra maggioranza e opposizione, coinvolgendo tutti nella gestione amministrativa. Una mossa (tutta politica) studiata e a lungo preparata
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