Spazio satira
L'analisi
11.01.2023 - 13:00
Oggi Alessio D'Amato, candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione Lazio, illustrerà il programma della coalizione che lo sostiene. Domani Donatella Bianchi, individuata dal Movimento Cinque Stelle per la guida dell'ente della Pisana, terrà una importante conferenza stampa insieme al leader pentastellato Giuseppe Conte. Nei prossimi giorni la presentazione delle liste, che segnerà l'inizio della campagna elettorale. Poi, il 12 e 13 febbraio un voto destinato a pesare molto sia nel Lazio che sul piano nazionale.
Oggi alle 15 a Roma Alessio D'Amato indicherà i progetti della coalizione. Lo farà insieme ad Alessandra Sartore, responsabile del programma. Rileva D'Amato: «Proposte concrete e chiare per rispondere alle nuove necessità di tutti i cittadini, dal reddito di formazione per sostenere i disoccupati nel loro percorso creando nuove opportunità a Lazio Strade Sicure, un piano che parte dagli interventi infrastrutturali fino alle campagne di sensibilizzazione nelle scuole. Il trasporto pubblico gratuito per i giovani, under 25 e anziani over 70 liberi di spostarsi sull'intero territorio in maniera sostenibile, le 100 comunità energetiche rinnovabili per la produzione, la diffusione e l'autoconsumo delle energie rinnovabili e Innovazione 4.0 dalla parte degli imprenditori per innovare ed essere più competitivi verso le nuove sfide del futuro. La realizzazione di 6 nuovi ospedali per una sanità sempre più vicina ai bisogni delle persone».
Quindi aggiunge: «Il tema dei poteri di Roma Capitale è un tema di discussione politica, parlamentare e anche di livello regionale, tenendo conto che proprio di recente sono stati devoluti dalla Regione al Comune di Roma importanti poteri in materia urbanistica. Ritengo doveroso e l'ho personalmente riferito al ministro, che tutti i candidati alla presidenza della Regione possano dire la loro opinione sui poteri di Roma Capitale affinché i cittadini possano fare le loro considerazioni».
Pd: partita la corsa
Ieri Antonio Pompeo ha fatto il punto della situazione con i fedelissimi nel comitato elettorale di Frosinone, a Madonna della Neve. Ha ribadito l'intenzione di «volersela giocare fino in fondo». Evidente che nel Pd la tensione resta molto alta, anche dopo la presentazione della lista. Della quale fanno parte: Sara Battisti (consigliere e vicesegretario regionale del partito), Antonio Pompeo (ex presidente della Provincia), Libero Mazzaroppi (sindaco di Aquino), Andrea Querqui (consigliere comunale di Ceccano), Annalisa Paliotta (consigliere comunale di Pontecorvo) e Alessandra Cecilia (ex assessore comunale di Anagni). Il tema resta quello della sfida nella sfida: tra Pensare Democratico e Base Riformista. E quindi inevitabilmente tra Sara Battisti e Antonio Pompeo. Il tasso di competizione è già altissimo ed è destinato ad aumentare. Dopo la frattura alle provinciali (De Angelis con Di Stefano, Pompeo con Germani) non c'è stata alcuna ricomposizione. Neppure si è registrato un raffreddamento dei toni.
La sfida dei Cinque Stelle
Sono ormai mesi che Giuseppe Conte ha preso una strada precisa. L'alleanza tra Movimento e Pd non è più un imperativo categorico da tempo e nel Lazio il Campo Largo è tramontato. Il 12 e 13 febbraio gli obiettivi dei pentastellati sono chiari: sorpasso nei confronti dei Dem e dimostrazione che un'alternativa al centrodestra non può prescindere dal Movimento. Per quanto riguarda la lista provinciale, dovrebbe essere questa: Loreto Marcelli, Enrica Segneri, Michela Spaziani, Nader Al Khatib, Stella Andreini e Domenico Natale. Ma si aspetta l'uffcializzazione.
Sinistra Italiana
Ieri una nota ufficiale di Sinistra Italiana, a firma Ahmed Mohamed Elmahdy (segretario provinciale) e Gianni Nardone (segretario organizzativo provinciale). Rilevano: «Sinistra Italiana Lazio comincerà la campagna elettorale combattendo per i nostri valori, per i nostri programmi e per il lavoro di questi anni sui territori. Ci siamo riuniti lunedì pomeriggio, licenziando all'unanimità la lista circoscrizionale della provincia di Frosinone, in cui abbiamo inserito 3 candidate donne e 3 candidati uomini, tutti rappresentativi delle professioni e del territorio». I nomi indicati sono: Giuseppina Bonaviri, Orlando Cervoni, Eleonora Maini, Renato De Sanctis, Elisabetta Norci, Cristiano Grimaldi. Sinistra Italiana sottolinea: «In accordo con il "Coordinamento 2050. Civico, Ecologista e di Sinistra" di Stefano Fassina, abbiamo costituito una compagine denominata: il Polo Progressista, civici per Bianchi presidente, di Sinistra e Ecologista. Andremo in alleanza col Movimento 5 Stelle provando a realizzare un progetto alternativo alle Destre, nonché al Pd ed ai suoi alleati».
Terzo Polo
Lista in via di ultimazione. Definito il quadro di Azione: In quota Azione: Massimiliano Quadrini (sindaco di Isola del Liri) Barbara Alifuoco (assessore comunale di Cassino) e Arianna Fratangeli (studentessa universitaria di Frosinone). Per Italia Viva l'unica Maurizio Maggi, di Alatri. Mancano due caselle. Intanto il 20 gennaio a Cassino dovrebbe esserci una manifestazione con il leader di Azione Carlo Calenda. A testimonianza dell'importanza della posta in palio.
Demos e Socialisti
Demos di Paolo Ciani presenterà una propria lista a sostegno della candidatura di Alessio D'Amato. Ci saranno Luigi Maccaro e Manuela Maliziola. Si parla anche di Manuela Cerqua. Prossime ore decisive anche per la definizione della lista del Partito Socialista Italiano, che sarà guidata dal segretario provinciale Massimo Calicchia.
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