Un pranzo al "Pepe Nero" per ribadire la volontà di andare avanti con la candidatura a sindaco. Mauro Vicano ha incontrato i referenti di Azione: il segretario provinciale Antonello Antonellis, il consigliere comunale Alessandra Sardellitti e il responsabile degli enti locali Francesco Quadrini. Dunque nessuna possibilità di una ricomposizione dell'intero Campo Largo, come invece aveva auspicato il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti nella manifestazione di lunedì scorso al Dream Cinema. Mauro Vicano avrà il sostegno del partito di Carlo Calenda nell'ambito di una coalizione che manterrà comunque un profilo civico. L'ex manager della Asl ha pure l'appoggio di altre due liste e del Movimento Autonomi e partite Iva.

I nodi da sciogliere

Per quanto riguarda il centrosinistra sono tre le situazioni da definire in questo momento. Intanto il Partito Democratico è in attesa della decisione del Movimento Cinque Stelle sulla candidatura a sindaco di Domenico Marzi.

L'intera operazione politica che ha portato all'individuazione dell'ex primo cittadino ha alla base il ragionamento di Nicola Zingaretti e del segretario regionale del partito Bruno Astorre. L'idea è quella di costruire una coalizione simile a quella che appoggia il Governatore alla Regione. In questo contesto l'asse tra Pd e Cinque Stelle è fondamentale. Ora però dovranno essere i pentastellati a decidere. Le altre situazioni aperte sono quelle relative al Polo Civico di Gianfranco Pizzutelli e alla lista di Carmine Tucci e Carlo Gagliardi. Si tratta di formazioni che hanno fatto parte della maggioranza di centrodestra che ha sostenuto Nicola Ottaviani negli ultimi dieci anni.

Adesso però il punto è il seguente: appoggiare Domenico Marzi o Mauro Vicano? La terza opzione potrebbe essere quella di una diversa e autonoma candidatura a sindaco al primo turno. Nei giorni scorsi c'era stato un confronto tra Gianfranco Pizzutelli e Carmine Tucci su questo tema. Tra i nomi circolati, due su tutti: Debora Patrizi e Carlo Gagliardi. Poi però Tucci e Gagliardi hanno incontrato pure i rappresentanti politici di Azione, schierata con Vicano. Prossima settimana decisiva. Forse.

Chi sta con Marzi

A sostegno della candidatura a sindaco di Domenico Marzi ci sono il Pd, Articolo Uno, Frosinone in Comune di Stefano Pizzutelli e la Piattaforma Civica di Luigi Vacana, della quale fanno parte Europa Verde, Demos, Italia Viva, Christian Bellincampi (nel 2017 candidato sindaco con il Movimento Cinque Stelle, dal quale è uscito), il movimento di Biagio Cacciola, Stefano Vitale (ex Pd), l'area che fa riferimento all'europarlamentare Smeriglio e altre realtà civiche e associative. In calce al documento di appoggio alla candidatura di Marzi ci sono le firme di Christian Bellincampi, Biagio Cacciola, Maria Grazia Baldanzi, Domenico Belli, Valentina Calcagni, Francesco Raffa, Luigi Maccaro, Giuseppe Fortuna, Giovanna Dongiovanni, Germano Caperna, Gaetano Capuano, Stefano Vitale.

Nessuna risposta ufficiale però dai tre big che il Pd vorrebbe nella lista per il consiglio comunale: Michele Marini, Fabrizio Cristofari e Norberto Venturi. Il pressing continua, la riflessione pure. Intanto però Domenico Marzi si è tuffato nella campagna elettorale.

Fratelli d'Italia

Sabato alle ore 16 l'inaugurazione del nuovo comitato cittadino di Fratelli d'Italia. Ci saranno il segretario cittadino di Frosinone Fabio Tagliaferri, il senatore Massimo Ruspandini (segretario provinciale del partito), il senatore Giovanbattista Fazzolari (responsabile nazionale del programma di FdI) e l'onorevole Paolo Trancassini (segretario regionale del partito di Giorgia Meloni).

L'assetto del centrodestra

La coalizione sarà composta sicuramente da Lega, Fratelli d'Italia, Forza Italia, Coraggio Italia, Udc, Noi di Centro, Lista Ottaviani, Lista per Frosinone e Frosinone Capoluogo. Si attende l'esito delle primarie del 27 marzo. I candidati sono Riccardo Mastrangeli, Rossella Testa, Raffaele Ramunto, Sonia Sirizzotti e Maria Grazia Cestra.