Nel weekend nascerà la giunta Di Stefano. Lunedì il neo sindaco, il più giovane che la città di Sora abbia mai avuto, scioglierà la riserva e ufficializzerà i nomi dei componenti dell'esecutivo.

Sono ore di riunioni incalzanti, contatti, confronti. Il primo cittadino ha convocato i capigruppo delle liste civiche che lo hanno sostenuto proprio per parlare della squadra di governo. Si deve trovare la quadra. Le poltrone da assessore sono cinque. Al momento l'unico nome certo è quello della vice sindaco Maria Paola Gemmiti.

Sugli altri possibili componenti nessuno si sbottona.
C'è chi parla insistentemente di Francesco Monorchio, ma pare che il giovane neoeletto non abbia alcuna intenzione di lasciare il suo scranno in consiglio comunale affidatogli dagli elettori. E se sarà così anche per altri potenziali assessori, restii a lasciare l'assise per sedersi in giunta, si profilerebbe la possibilità di ricorrere a una squadra di tecnici.

Nelle sue prime dichiarazioni, con la fascia tricolore appena indossata, ha assicurato che la sua squadra sarà operativa subito e che entro lunedì prossimo la giunta sarà formata.

Intanto il neo sindaco deve affrontare le prima grane. La dirigente scolastica del secondo istituto comprensivo "Riccardo Gulia" di Sora, Maddalena Cioci, gli rivolge gli auguri e lo invita nella sua scuola per verificare di persona la situazione: "Il nostro augurio è di un fattivo e proficuo buon lavoro, teso a soddisfare le aspettative di tutta la cittadinanza e, soprattutto, degli alunni, dei genitori e del personale dell'istituto, che attende la restituzione del plesso San Rocco - scrive la preside in una nota - È noto infatti che molte sono le sfide che Sora chiede di affrontare sugli edifici scolastici, sulle palestre e sulle strutture per i nostri ragazzi, tuttavia, sono certa che, attraverso un'azione amministrativa, per altro già avviata, fatta di concertazione, collaborazione e sinergie, tutti gli obiettivi comuni possano essere raggiunti. La invito quindi a far visita agli edifici dell'IC Sora 2°, al fine di predisporre una programmazione di azioni strutturali e di manutenzione da svolgere al più presto per una prosecuzione serena dell'anno scolastico in corso".

Insomma, un sollecito a intervenire. Giovedì pomeriggio Di Stefano ha fatto visita al prefetto Ignazio Portelli e in mattinata ha dato ordine di cambiare le bandiere sulla balconata del municipio, da cui si è affacciato per salutare i cittadini.