Cerca

Il bilancio

Immatricolazioni, un 2023 positivo. Ma poco green

L'anno si è chiuso con un buon +19%. Il Paese è in grande ritardo nella transizione energetica

MG4 elettrica

La MG4 elettrica

Prima di lanciarci appassionatamente nell'anno appena iniziato, che si preannuncia molto ricco di novità (con, in primis, la nuova Lancia Ypsilon e l'inedito B-suv Alfa Romeo Milano), è interessante soffermarci sui dati relativi alle immatricolazioni nel 2023. Fornite dall'Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri (UNRAE), queste statistiche evidenziano che il mercato italiano delle auto nuove si è chiuso in positivo con 1.566.448 autovetture immatricolate e una crescita del 19% rispetto al 2022 (1.316.773). Al buon esito ha contribuito anche il mese di dicembre con un risultato in crescita del 5,9% sullo stesso mese del 2022 e ben 111.136 immatricolazioni.

Sul fronte della transizione energetica, il 2023 si conferma purtroppo un anno perso ben evidenziato dai dati sulle auto green che vedono sull'intero anno le vetture elettriche (BEV) a quota 4,2% del mercato e le ibride ricaricabili (PHEV) a 4,4%, lontane dalle percentuali più elevate non solo dei mercati principali d'Europa ma anche di Paesi con Pil pro capite a parità di potere di acquisto inferiore rispetto all'Italia. Tale ritardo ha avuto conseguenze negative sulle emissioni medie di CO2 che, contrariamente al trend di riduzione imposto dalle norme europee, sono addirittura cresciute nell'intero 2023 a 119,5 g/Km (+0,7%).

La Panda si conferma leader incontrastata del mercato con ben 102.625 immatricolazioni nel 2023, seguita dalla Dacia Sandero (48.398) e dalla sempre sorprendente Lancia Ypsilon (44.891). Seguono al quarto e al quinto posto la Toyota Yaris Cross (34.981) e la Fiat 500 (32.981). Va segnalato che dal quinto al decimo posto, il distacco tra le vetture è veramente minimo: Volkswagen T-Roc (32.969), Renault Captur (31.128), Citroën C3 (31.059), Ford Puma (30.804) e Dacia Duster (30.155). Tra i marchi, Fiat è ovviamente in testa con 174.580 vetture targate nel 2023, davanti a Volkswagen (122.794), Toyota (98.713), Dacia (85.568) e Ford (81.742). Da segnalare che a dicembre sono state vendute più Volkswagen (10.752) che Fiat (10.523). Tra i gruppi, Stellantis domina il mercato con ben 505.498 immatricolazioni (+8,98 rispetto al 2022), davanti a Volkswagen (254.943 e +20,87%) e Renault (166.515 e +30,99 %).

Nel gruppo Stellantis spiccano i numeri di Alfa Romeo che passa dalle 14.404 immatricolazioni del 2022 alle 26.787 dell'anno appena concluso (+85,97). Dopo Fiat, Peugeot è il brand più venduto dal gruppo (79.830) davanti a Jeep (71.452). DS e Maserati sono invece quelli con numeri più bassi, con rispettivamente 6.997 e 3.841 immatricolazioni ma ottime progressioni rispetto al 2022 (+15,84% e + 31%). Guardando le statistiche relative ai gruppi, è significativa la crescita nel nostro paese di MG con un impressionante + 310,57% dovuto alle sue immatricolazioni passate in un anno da 7.371 a 30.263 unità (3.318 vetture immatricolate a dicembre rispetto alle 761 dello stesso mese del 2022), a conferma della realtà rappresentata dalle vetture cinesi.

Chiudiamo con la suddivisione in base all'alimentazione. Nel 2023, i motori ibridi hanno rappresentato il 36,2% delle immatricolazioni, confermandosi la tipologia di alimentazione preferita, davanti ai motori a benzina (28,3%) e diesel (17,8%). Il GPL ha rappresentato il 9% delle immatricolazioni, mentre il metano appena lo 0,1%. Piccola curiosità, sono state immatricolate nel 2023 due sole vetture a idrogeno, due Toyota Mirai.

Edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione

Ultime dalla sezione