Cerca

Premium

E ora Stellantis ri...Lancia. Presentata una bellissima concept-car

Annunciato lo stile delle prossime vetture della casa torinese. Design moderno, high-tech e raffinatezza italiana. Ma anche molti richiami ai modelli iconici del passato

E ora Stellantis ri...Lancia. Presentata una bellissima concept-car

La nuova Lancia Pu+Ra HPE

Finalmente! È questa la prima parola che viene in mente guardando la Lancia Pu+Ra HPE, la nuova concept-car della casa torinese. Innanzitutto perché si tratta di una vera novità da parte di un marchio storico abbandonato per troppi anni al suo destino, tra improbabili modelli americani "rimarchiati" e una simpatica Ypsilon che continua da sola e con successo a costituirne al momento la gamma. Finalmente perché le cose si stanno davvero muovendo per rilanciare il brand italiano e di questo dobbiamo ringraziare i francesi, da sempre grandi estimatori della casa fondata nel 1906 da Vincenzo Lancia. Lo testimonia anche il fatto che a guidarne il design sia Jean-Pierre Ploué, già a capo dello stile di tutto il gruppo Stellantis. Finalmente, infine, perché la Pu+Ra HPE (che sta per High Performance Electric) è semplicemente bellissima nelle sue forme moderne e nei suoi numerosi richiami al passato.

Basta già solo il nome, che ci riporta alla fantastica versione shooting brake della Lancia Beta, quella HPE presentata nel lontano 1975 e dall'indiscussa eleganza sportiva. E c'è poi la coda che rievoca quella dell'indimenticabile Stratos, con i fari circolari e la veneziana che percorre tutto il lunotto (caratteristica presente anche nella già citata HPE). Colpisce la fiancata pulita e fluida, ben evidenziata dal bellissimo colore Progressive Green, con le sue linee che scendono verso il posteriore richiamando le epocali Aurelia e Flaminia. Da notare che il nuovo logo campeggia proprio ai lati della carrozzeria, mentre è sostituito dal nuovo lettering Lancia che trae ispirazione dal mondo della moda sia in coda che davanti (dove è incastonato in un elemento nero a contrasto).

La parte anteriore è probabilmente quella che appare più innovativa e, in un certo senso, estrema, con la reinterpretazione della storica calandra attraverso tre raggi di luce che rendono la vettura inconfondibile e riconoscibile da lontano. Altri elementi caratteristici sono il tettuccio apribile circolare e i bellissimi cerchi aerodinamici a Y. Originalità e richiami al passato si ritrovano anche nell'abitacolo che si ispira chiaramente all'interior design e vede l'ampio utilizzo di materiali eco-sostenibili. Colpiscono i sedili anteriori dal colore ocra, altro richiamo alle armonie cromatiche delle Lancia degli anni 70, e i pannelli porta rivestiti di Marm/More, un materiale innovativo composto fino al 50% di scarto di polvere di marmo, tessuto riciclato, realizzato con colori naturali, morbido al tatto ed impermeabile.

Sono molti infine gli elementi dalla forma rotonda, come i tavolini portaoggetti, i tappeti in lana naturale e la superficie della scenografica plancia in cui spicca lo schermo del sistema di infotainment, animato dall'interfaccia S.A.L.A. (acronimo di Sound Air Light Augmention) che consente di impostare in modo rapido combinazioni di illuminazione, suono e climatizzazione ideali. Mossa da un powertrain elettrico, la Lancia Pu+Ra HPE promette oltre 700 km di autonomia e tempi di ricarica molto ridotti. Ora non resta che aspettare i primi modelli di serie (l'imminente nuova Ypsilon e un'ammiraglia che riprenderà il nome Gamma) che porteranno in strada il nuovo eclatante stile Lancia.

Edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione