Mario Tatangelo, una vita dedicata all’eleganza e alla moda

«Nessuno poteva pensare che uno starnuto un po' più forte bastasse per mandare tutto all’aria». Parole cariche di commozione sono state espresse dai familiari e dallo staff ieri, durante l’ultimo saluto a Mario Tatangelo. In tanti hanno reso omaggio a un uomo che ha fatto la storia dell’atelier “Emozioni”. Sul trafficato viale San Domenico a Sora quanti hanno transitato in questi giorni davanti al negozio chiuso per l’improvvisa dipartita, hanno avuto un pensiero per Mario, che amava pizzi e merletti, che ha sempre voluto curare ogni dettaglio delle sue amate sfilate. Era un vanto per lui avere dato vita, insieme alla moglie Tina, a un punto di riferimento capace di scavalcare i confini nazionali. Una vita per la moda quella di Tatangelo, conosciuto come “Mario Flash”.

Tutto infatti ebbe inizio in un negozio, poco distante dalla cascata Grande, nel cuore di Isola del Liri; ”Flash Moda” era un negozio di abbigliamento che vedeva lui e la moglie Tina impegnati dietro il bancone. Poi la scelta di diventare imprenditori, di trasferirsi a Sora e aprire un atelier battezzandolo “Emozioni”. Una scelta che il tempo ha rivelato vincente con centinaia di spose innamorate dei loro marchi e del loro stile. Inoltre, è stata preziosa la presenza dei figli Marco ed Eleonora che hanno dato, nel corso degli anni, modernità rafforzando d’idea e linfa l’azienda fondata dai genitori. Ieri, in una chiesa gremita di familiari, modelle e amici è stato ricordato un marito, un padre, un fratello, un nonno indimenticabile. I suoi nipoti gli hanno esternato il loro affetto, riavvolgendo il nastro della vita, ricordando i bei momenti: «Nonno ti prometto di essere felice, eri un grande guerriero e proteggerò tutto quello che hai costruito».