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Pontecorvo
02.12.2025 - 09:02
È venuta a mancare questa notte la dottoressa Grazia Picaro, figura storica della comunità di Pontecorvo, farmacista stimata e madre del sindaco Anselmo Rotondo. Con lei si spegne una donna che, con discrezione e determinazione, ha lasciato un segno profondo nella vita di chi l’ha conosciuta.
Nata nel 1931 a Castellaneta, Grazia Picaro era una donna dotata di una forza interiore straordinaria. Nel 1955, appena ventiquattrenne e fresca di laurea in Farmacia all’Università di Bari, scelse di lasciare la sua amata Puglia per trasferirsi a Pontecorvo, lontana centinaia di chilometri dalla sua famiglia. Una scelta coraggiosa per l’epoca, compiuta con il senso del dovere e lo spirito di sacrificio che avrebbero poi guidato tutta la sua esistenza.
A Pontecorvo la dottoressa Picaro ha costruito non solo una professione, ma una missione quotidiana. Per decenni la sua presenza costante in farmacia — a qualsiasi ora e con instancabile disponibilità — è stata un punto di riferimento per intere generazioni. La farmacia Picaro non era solo un luogo di cura, ma un rifugio di ascolto, affidabilità e umanità.
Il suo esempio di dedizione, rispetto e amore per il lavoro ha segnato profondamente chi le è stato accanto. Valori semplici ma incrollabili che hanno guidato la sua vita e che continuano a vivere in coloro che ha formato e accompagnato.
In queste ore l’intera comunità si sta stringendo con affetto attorno alla famiglia Picaro-Rotondo, condividendone il dolore e il ricordo grato di una donna che ha saputo donare tanto. Pontecorvo perde oggi una figura storica, una professionista esemplare e una donna dal cuore grande.
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