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Frosinone
30.11.2025 - 10:00
Oggi l’inaugurazione della ristrutturazione dei piloni. E intanto il Comune di Frosinone pubblica l’avviso per la manifestazione d’interesse. Si potrà chiedere la gestione di un’arcata (non sono ammesse domande per più arcate) per un periodo di 12 anni, al costo di un canone annuo di concessione di 1 euro a metro quadrato.
Il Comune affiderà i piloni vuoti per cui sono a carico del concessionario oltre agli arredi i lavori di realizzazione della struttura interna per un investimento stimato di circa 25.000 euro. Locali che, al termine dei 12 anni, saranno di proprietà comunale. Non a caso è specificato nell’avviso che l’immobile appartiene al patrimonio indisponibile dell’ente. Tuttavia, resta preminente il cambio di destinazione d’uso della struttura che, attualmente è di magazzino. La giunta comunale ha proposto la trasformazione a terziario che comporta un passaggio, non ancora avvenuto, in consiglio comunale.
Il concessionario dovrà aver cura di adeguare gli ambienti alle proprie esigenze con installazione di impianto termico e si sobbarcherà delle spese di manutenzione ordinaria, delle utenze nonché di un deposito cauzionale di 5.000 euro. Sono a carico anche le spese per la stipula del contatto. Inoltre l’interessato dovrà avere i requisiti professionali per lo svolgimento dell’attività da esercitare (anche relativa al settore merceologico alimentare) nonché quelli morali e non dovrà avere liti pendenti o trovarsi in situazioni di morosità con il Comune di Frosinone.
L’amministrazione precisa poi che all’interno delle arcate non si potranno installare apparecchi elettronici per il gioco d’azzardo inoltre non si potrà trasformare il locale o mutarne la destinazione senza il preventivo assenso del Comune.
L’avviso che, comunque, non vincola l’ente è esteso a persone fisiche e giuridiche e anche a operatori economici e professionisti (tra le ipotesi ventilate il coworking come attività di bar e ristorazione o di vendita di prodotti a chilometro zero).
Indicativamente il Comune conta di assegnare gli spazi all’interno dei piloni entro il prossimo anno. Intanto, la manifestazione di interesse per la gestione di uno spazio andrà effettuata entro il 28 febbraio 2026. La scelta avverrà - è spiegato nell’avviso - con «criteri di evidenza pubblica e di massima trasparenza ed imparzialità».
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