Anziano viene dimesso dall’ospedale e muore durante il ritorno a casa

Una tragedia che i familiari chiedono alla magistratura di chiarire. Vogliono sapere che cosa abbia ucciso Sergio Ferracci, 79 anni, che nei giorni scorsi era caduto nella sua abitazione di piazza Plebiscito, nella parte alta del paese, e per questo era stato operato a una spalla all’ospedale Santa Scolastica di Cassino, da dove ieri mattina, era stato dimesso.

Suo fratello era andato a prenderlo per riportarlo a casa, ma durante il tragitto l’anziano si è sentito male. Il fratello ha capito la gravità della situazione e, uscito al casello autostradale di Frosinone, si è subito diretto al pronto soccorso dell’ospedale “Spaziani”, dove però i medici non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso.

La famiglia di Sergio Ferracci vuole vederci chiaro. Soprattutto vuole sapere in quali condizioni il loro congiunto è stato dimesso e se vi sono responsabilità da parte dei medici che lo hanno avuto in cura a Cassino. La salma è stata posta sotto sequestro e si attende che venga affidato l’incarico per eseguire l’autopsia, destinata a rivelare le cause della morte.

Sulla tragica vicenda è intervenuta anche l’associazione Codici. In una nota, il segretario nazionale Ivano Giacomelli scrive: “Ci sono diversi aspetti da chiarire e che sollevano anche grandi perplessità. Il nodo principale sono le dimissioni. Non sappiamo se sia un caso di malasanità, di sicuro bisogna fare piena chiarezza”.